11/07/2022

Copia il make up di Francesca Michielin in 5 mosse

Alberta Mascherpa Pubblicato il 11/07/2022 Aggiornato il 15/07/2022

Cosa ci insegna il make up di Francesca Michielin? Che si può osare, ma senza esagerare, che del mascara non si può proprio fare a meno e neppure della pinzetta 

Francesca Michielin - make up - Pride

Guardi la foto di un personaggio famoso e pensi che vorresti essere proprio così.

Desiderio che non puoi realizzare in toto, ma sicuramente in parte, iniziando da dettagli solo all’apparenza piccoli ma in realtà molto importanti come il trucco.

Prendiamo ad esempio la foto di Francesca Michielin alla sua recente esibizione per il Milano Pride. Dal suo look possiamo imparare cinque elementi chiave della bellezza e del glamour.

Gli elementi chiave

  1. Mai esagerare, stona. Se gli occhi sono truccati in modo molto importante come nel caso di Francesca, attenzione che non si può fare altrettanto con la bocca, pena rischiare un eccesso che toglie eleganza e perfezione. Via libera quindi a un trucco nude per le labbra, solo con gloss o un rossetto chiarissimo, se gli occhi sono bistrati e viceversa: con un rossetto acceso e molto evidente, le palpebre sono molto discrete, senza nulla oppure con un ombreggiatura soft.
  2. Lo smokey eyes non tramonta, mai. Resta un grande classico del make up, adatto ad ogni stagione e adattabile ad ogni occasione. Quello di Francesca è di forte impatto, sia nella scelta del colore, un viola molto teatrale, che nella forma, esasperata verso l’esterno. Ma nulla vieta nella vita di tutti i giorni di scegliere nuance più soft e sfumare il colore fino ad ottenere un’ombreggiatura discreta che valorizza l’occhio senza eccessi.
  3. Il mascara è d’obbligo, sempre. Rappresenta la chiave di volta di un trucco occhi perfetto. Che si scelga uno smokey eyes o che si lasci la palpebra nuda, quello che conta è regalare alle ciglia dosi generose di mascara perché possano sottolineare con intensità lo sguardo. E se al mascara si vuole aggiungere una riga di eyeliner o di matita, è la benvenuta: sottilissima definisce con discrezione, più spessa dà carattere all’insieme.
  4. Le sopracciglia si sistemano, con cura. Mai dimenticarsene perché anche il trucco più accurato rischia di perdere in perfezione. Quelle di Francesca hanno un arco disegnato con precisione, pieno ma non eccessivo. Per sistemarle quindi niente matita, ma solo un gel trasparente che le fissa ordinandole e creando un punto luce che enfatizza lo sguardo.
  5. Un tocco di blush funziona, su tutti i visi. Soprattutto in estate, messi da parte fondotinta e altri prodotti per la base che possono appesantire con il caldo, il blush diventa prezioso per dare vitalità all’incarnato. Quello di Francesca ha una punta di arancio per ravvivare con dolcezza la pelle non più chiarissima ma non ancora dorata dal sole. In polvere o in crema, si sfuma dagli zigomi alle tempie per valorizzare i tratti.