11/06/2019

Buttery skin, la pelle piace così soffice e radiosa

Alberta Mascherpa Pubblicato il 11/06/2019 Aggiornato il 28/06/2019

Proprio come il burro e per ottenerla ci vuole il trucco giusto ma anche tanta idratazione

buttery skin

Il termine arriva direttamente da Instagram dove la make up artist Isabelle De Vries che postato di recente una serie di foto di un make up nude che ha come caratteristica una pelle radiosa e morbida, effetto burro. Dopo la glass skin, la pelle effetto vetro, e la cloudness skin, il viso “senza nuvole”, la buttery skin si annuncia come la tendenza forte dell’estate 2019.

Ovviamente il primo segreto di una pelle sana e splendente sta in una cura attenta.

La beauty routine

Ci vuole una pulizia accurata, mattina e sera, da affiancare settimanalmente a una maschera purificante e a uno scrub delicato per portare via tossine e impurità di cui la pelle cittadina soffre in modo particolare.

Indispensabile poi un’idratazione rinforzata con un idratante di base al quale aggiungere un siero e una maschera reidratante da programmare una volta la settimana e anche più se la cute lancia il segnale di avere sete.

Effetto glow

Sulla pelle perfettamente idratata, turgida e morbida, si passa al trucco. Che per una pelle effetto burro prevede innanzitutto l’utilizzo di un primer illuminante leggermente perlescente per risvegliare con dolcezza la luminosità dell’incarnato.

Si passa poi al fondotinta, indispensabile per uniformare e opacizzare, al quale si può sostituire una BB ma solo se la pelle è già bella per natura.

Sulle guance si applica un blush in crema che risulta più morbido e luminoso di uno in polvere: il colore deve essere piuttosto chiaro per non creare contrasti eccessivi.

Sulle labbra si può mettere un balsamo soffice oppure un gloss trasparente. Importante fissare il trucco con un prodotto apposito perché mantenga per tutto il giorno la sua freschezza.

L'esperto consiglia

Il tocco finale? Un illuminante in stick o in crema di un color rosa capace di lasciare un effetto bagnato ma senza luccicare: si mette sugli zigomi e sulle palpebre per riscaldare il viso e aggiungere un tocco glow che rende l’insieme più fresco e luminoso. In alternativa si può usare un po’ di un balsamo rosato per le labbra ma solo se la pelle è normale o secca altrimenti rischia di essere troppo untuoso e favorire le imperfezioni.