23/05/2020

Blush: in crema è perfetto per zigomi e occhi

Alberta Mascherpa Pubblicato il 23/05/2020 Aggiornato il 23/05/2020

Con la mascherina non serve? Sbagliato visto che un tocco di blush dà freschezza al look e si può mettere persino sugli occhi

Blush

C’era una volta il blush. Se avete pensato che con la mascherina non serva più vi sbagliate. Perché gli zigomi restano scoperti e un tocco di colore non guasta proprio.

L’idea dell’estate è quella di scegliere il blush nella versione in crema che dalla sua ha la grande facilità di applicazione.

In questa versione si sfuma semplicemente con i polpastrelli, spostandolo però dalle gote all’osso zigomatico in modo che si veda sotto la mascherina, portandolo leggermente verso le tempie per affinare e dare carattere al viso,  proprio come fa Rihanna.

Sì al rosa, attenzione al corallo

La scelta della nuance è ovviamente condizionata al tono naturale dell’incarnato, più o meno scuro. Tenetevi in ogni caso su una sfumatura soft, in un rosa non troppo acceso per non rischiare l’effetto bambola, ma non preoccupatevi eccessivamente del colore: i blush in crema hanno tutti una resa molto naturale e fresca a patto di “tirarli” sempre bene con le dita perché risultino quasi trasparenti.

Se volete qualche dritta comunque tenete conto che il rosa è romantico, addolcisce, dà luce nell’immediato e ringiovanisce mentre il fucsia si addice di più a una donna di carattere; spostandosi verso il rosso bisogna considerare che le sfumature con una punta di blu esaltano gli incarnati olivastri, quelle più scure accendono di luce le pelli diafane mentre le nuance aranciate si adattano bene all’abbronzatura. Attenzione invece al corallo, nuance estiva per eccellenza ma adatta solo a chi non ha paura di mostrarsi.

Anche sugli occhi

E perché non mettere il blush anche sugli occhi? La tecnica, non nuova ma pur sempre di tendenza, è quella del draping che, se negli anni ’80 abbondava con la polvere per creare una nuvola rosa che con generosità avvolgeva le guance fino agli occhi, oggi sceglie di essere più discreta lasciando appena una traccia di colore sulle palpebre.

Anche in questo caso un blush in crema è vincente perché si “lavora” bene sugli occhi stemperando con le dita il colore finché risulti solo un accenno in trasparenza, pronto a dare freschezza allo guardo ma con grande naturalezza. Si aggiunge una dose generosa di mascara e il trucco è ok anche sotto la mascherina.