Heels dance: vieni a ballare sui tacchi
Sempre più richiesta dalle donne giovani, è una forma di allenamento efficace per il fisico, super-divertente e utile per l’autostima, perché fa superare timidezza e insicurezze
C’è uno stile di ballo che sta riscuotendo un successo crescente, di cui è prova anche l’elevato numero di lezioni (frequentatissime) all’edizione di Danzainfiera svoltasi lo scorso febbraio: è la heels dance, la danza sui tacchi alti. «Da sei mesi le richieste per i corsi di heels si sono moltiplicate in modo esponenziale» conferma Sabina Todaro, ballerina, coreografa e direttrice della scuola milanese Il mosaico danza.
È una sfida divertente e stimolante, che garantisce benefici sul tono muscolare, sul portamento, sulla fiducia in se stesse e che porta a inaspettate conquiste.
In cerca di sex appeal (e sicurezze)
L’esperta racconta che le frequentatrici dei corsi sono nel 90 per cento dei casi donne giovani e giovanissime, probabilmente mosse dal desiderio di adeguarsi ai modelli di femminilità che vanno per la maggiore sui social network e sui media. Si iscrivono per diventare (o sentirsi) donne supersexy, provocanti e un po’ spavalde, ma poi trovano anche molto altro.
Innanzitutto la heels dance costituisce un allenamento intenso ed efficace, perché ci si mette in gioco dal punto di vista cardiorespiratorio, atletico e acrobatico. Ci sono coreografie create su brani più grintosi e dal ritmo più battente e altre accompagnate da melodie più soft, ma in ogni caso è tutto un susseguirsi di giri, cambi di peso, evoluzioni in ginocchio, in piedi, camminate, rotolamenti a terra, risalite, esercizi sulla sedia, spaccate, capriole: tutto questo sarebbe già di per sé intenso per i muscoli e per il fiato, ma diventa ancora più sfidante se ai piedi si indossano scarpe con il tacco alto.
Migliorare l’equilibrio e la coordinazione
Ma le lezioni non sono fatte solo di entusiasmo per il progressivo apprendimento di nuovi passi, gesti e tecniche di ballo: hanno anche effetti importanti sulla postura e sul portamento, perché ballare sui tacchi significa imparare a gestire l’appoggio a terra e ogni spostamento del proprio peso in modo diverso, acquistando più equilibrio, stabilità, coordinazione ed eleganza anche nella vita di tutti i giorni, con o senza tacchi.
Un boost per l’autostima
Riuscire a eseguire le coreografie create sui vari generi musicali o addirittura a imitare le dive pop, che si esibiscono sui tacchi alti nelle loro performance e ai concerti (basta pensare a Madonna, Lady Gaga, Jennifer Lopez o Beyoncé), rappresenta un grande boost per l’autostima, perché ci si mette in gioco con coraggio e ci si confronta con la propria parte più femminile e sensuale.
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