03/12/2023

Yoga contro il raffreddore

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 03/12/2023 Aggiornato il 04/12/2023

Con un'asana in estensione laterale si aiutano i polmoni a lavorare meglio e si prevengono le malattie da raffreddamento tipiche del periodo invernale

Yoga contro il raffreddore

In una giornata compiamo 21.000 respiri completi. Non ce ne rendiamo conto, ma questa attività del nostro sistema respiratorio impegna intensamente un gran numero di muscoli della gabbia toracica, in particolare gli intercostali e il diaframma. I primi si allungano e si accorciano ad ogni atto respiratorio, mentre il diaframma si estende e si rilassa per ampliare e ridurre, ritmicamente, lo spazio del torace, consentendo ai polmoni di gonfiarsi e di sgonfiarsi.

Come tutti i muscoli del corpo, anche quelli respiratori sono soggetti a tensioni da carico, che ne riducono la funzionalità.

Perché funziona

L’insegnante di yoga Francesca Cassia insegna una posa di estensione laterale, chiamata Parivrtta Janu Sirsasana , che dovrebbe diventare una buona abitudine quotidiana per rendere la respirazione più ampia, fluida e quindi benefica per tutto l’organismo. Nel periodo invernale, in particolare, l’esercizio è ottimo per prevenire e contrastare le malattie da raffreddamento, come il raffreddore e le infiammazioni della gola. L’estensione laterale, infatti, agisce soprattutto sugli intercostali, allungandoli, e la leggera torsione del busto favorisce l’apertura del petto e del diaframma, che quindi è portato a lavorare meglio.

Come si esegue

Inizialmente potete effettuare l’asana in modo dinamico, inclinando il busto alcune volte con gesto fluido e continuo, prima verso una coscia e poi verso l’altra. Poi tenete la posa almeno 5 respirazioni complete su ciascun lato, per dare il tempo all’allungamento di “creare spazio” all’interno della gabbia toracica e favorire l’espansione polmonare.

Uno dei vantaggi dell’asana è che lavora in modo asimmetrico, prima su un polmone e poi sull’altro: questo dà l’opportunità di agire con efficacia calibrata su ciascuno dei due lati del corpo, con risultati più significativi.

L'esperto consiglia

Contro il raffreddore e la congestione nasale i maestri yogi suggeriscono anche di eseguire dei lavaggi con acqua e sale alle narici, facendoli seguire da una serie di respirazioni lente e profonde: queste servono ad “asciugare” le cavità nasali e ad eliminare le impurità residue.