06/12/2019

IPath yoga, per ritrovare una postura equilibrata

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 06/12/2019 Aggiornato il 06/12/2019

È una pratica di benessere globale, messa a punto per rilassare le contratture localizzate, allungare la muscolatura, dare sollievo alla schiena e ritrovare un assetto corporeo bilanciato

IPath yoga

Immaginate di eseguire degli asana dello yoga e degli esercizi mirati, che sfruttano la gravità e il vostro peso con l’obiettivo di riallineare l’assetto corporeo e di darvi sollievo in caso di dolori localizzati alla schiena, squilibri posturali e limitazioni del movimento. È la formula dell’iPath yoga, una disciplina messa a punto dall’insegnante di yoga americana Denese Cavanaugh e presentata all’ultima edizione di Riminiwellness dalla presenter internazionale Sayonara Motta, che con Cavanaugh collabora da diversi anni e che ci racconta in che cosa consista.

Siamo abituate a considerarlo in chiave fitness ma lo yoga non è solo “ginnastica”: è uno strumento di ascolto del corpo e una pratica riequilibrante per il fisico e per la mente

Alla base dello squilibrio

Le cattive abitudini motorie e le posture scorrette che manteniamo per molte ore al giorno, ma anche lo stress, le ansie e le preoccupazioni che si ripercuotono sul corpo con contratture localizzate, creano sbilanciamenti nel gioco di reciproche tensioni fra i muscoli e comportano scompensi nell’equilibrio e nell’allineamento posturale. Le conseguenze? Rigidità, riduzione dell’ampiezza dei movimenti e indolenzimenti alla schiena. Non pensate che siano problemi che si manifestano con il passare degli anni: sono molto frequenti anche in giovane età.

Discipline indiane e fisoterapia

L’iPath yoga fonde la secolare disciplina indiana (in particolare la variante dello yin yoga, che mira all’allungamento muscolare) con varie tecniche usate anche in fisioterapia, come la stimolazione dei trigger point e il lavoro di distensione miofasciale (cioè di rilassamento profondo dei muscoli). Il suo obiettivo è rilassare le fasce muscolari e aiutare il corpo a riacquisire il suo allineamento naturale: in altre parole, quindi, il lavoro “rimodella” la postura e quindi contrasta scompensi, blocchi e dolori.

Un lavoro in due fasi

Una sessione di iPath yoga comprende una precisa sequenza di esercizi che includono asana, visualizzazioni, mudra e pranayama. La prima fase è un dolce rilassamento muscolare, che si ottiene assumendo precise posizioni a terra e aiutando il corpo a rilasciare tutte le tensioni che hanno causato gli sbilanciamenti posturali. Per facilitare la decontrazione dei punti più tesi, si usano anche piccoli “mattoncini” di legno che vengono posizionati sotto alle zone “strategiche”. Nella seconda fase si lavora sull’allungamento, per dare “spazio” alla colonna vertebrale e aiutare la schiena a “correggersi”. Infine, grazie a esercizi isometrici ad hoc, si stimola il corpo a “fare propria” la nuova postura raggiunta, acquisendola e rendendola abituale.