31/01/2018

Yoga, torsioni effetto detox

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 31/01/2018 Aggiornato il 31/01/2018

Alcuni movimenti di torsione comportano una “spremitura” degli organi interni, che stimola il flusso sanguigno e l’eliminazione delle tossine

RED!

Ci sono asana dello yoga con potenzialità impensate. Avreste mai detto che alcuni movimenti di torsione possono avere un effetto detox? Una delle sequenze più accessibili anche a chi non è particolarmente atletica e allenata è quella che, partendo da Uttana Shishosana, la posizione del cucciolo estesa, arriva a Parivrtta Uttana Shishosana, la posizione del cucciolo estesa ruotata.

Gli esercizi di rotazione e flessibilità della colonna vertebrale mantengono la schiena elastica e sciolta, allentando le tensioni muscolari e regalando grande benessere

Un esercizio che insegna l’insegnante internazionale Stefania De Mitri nel suo libro “Yoga, tutte le posizioni di inversione e in equilibrio” (edizioni Red!). La sequenza proposta comporta una torsione del busto, che comprime gli organi interni e li “spreme”, stimolandone la funzionalità ma riattivando anche la circolazione sanguigna e linfatica. I vantaggi? Il sangue venoso viene “spinto” fuori dai tessuti, portando via tossine e sostanze di scarto del metabolismo, mentre nuovo sangue ossigenato affluisce.

Gli step del training

Per eseguire il training, cominciate inginocchiandovi a terra, gambe alla larghezza delle anche.

  • Assumete la posizione di quadrupedia, con i gomiti tesi, poi fate scivolare le mani avanti, inspirando, quanto basta per poter abbassare progressivamente le spalle e il petto verso il pavimento, mantenendo le braccia tese ai lati della testa e le cosce perpendicolari al suolo.
  • Aprite il petto, spingete gradualmente l’ombelico verso le cosce per estendere la schiena, appoggiate il mento o la fronte al tappetino. Rimanete per alcuni atti respiratori completi.
  • Ad ogni inspirazione, esercitate una pressione sulle mani e sulle ginocchia (senza muoverle), per allungare sempre più la colonna vertebrale. Questa è Uttana Shishosana, il cucciolo esteso (visivamente è una via di mezzo fra l’asana del fanciullo e quello del cane a testa in giù).
  • Per sfidarvi ulteriormente con una torsione, passate alla posizione del cucciolo estesa ruotata (Parivrtta Uttana Shishosana): espirando staccate la mano sinistra da terra, fate scivolare il braccio teso sotto al petto, oltre il braccio destro, ed effettuate una torsione con il busto verso destra.
  • Appoggiate la parte superiore della spalla sinistra al suolo e, inspirando, aprite il petto e portate braccio destro teso verso l’alto. Rimanete per alcune respirazioni, poi tornate in quadrupedia e ripetete dall’altra parte.