23/09/2015

Yoga thai: tone & detox

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 23/09/2015 Aggiornato il 23/09/2015

Meno nota della sorella indiana, lo yoga thai è una disciplina dai molteplici benefici, di semplice esecuzione. Ideale per scolpire il corpo con dolcezza

yoga thai

Pochi sanno che anche nella tradizione thailandese c’è uno yoga, incluso tra le forme terapeutiche dal medico di Buddha, nel V secolo a.C. È una disciplina di tipo fisico-ginnico ma, rispetto alla più nota versione indiana, è più semplice e naturale, perché fin dalle sue origini doveva essere comprensibile a tutti, specie nelle campagne, per essere impiegata in modo diretto e immediato.

Il bodyworker Enrico Corsi, esperto di massaggio e di forme curative thailandesi, spiega che i movimenti dello yoga stimolano i canali in cui scorre l’energia vitale, sbloccando eventuali ristagni e migliorando così la funzionalità di tutti gli organi e tessuti. Ma assicura grandi benefici anche in chiave fitness, perché i muscoli si tonificano e la silhouette si definisce e si rassoda.
Non solo. La pratica ha un forte effetto drenante e purificante, perché stimola la circolazione sanguigna e linfatica e fa eliminare liquidi e tossine.
Cosa aspettate a provarlo? Non ha controindicazioni e ai principianti offre il vantaggio di essere dolce, piacevole e di non obbligare a posizioni innaturali, troppo faticose o dolorose (in sintesi, non ci si sente mai inadeguate).

Tone & Detox

Ecco un esempio di 4 esercizi sculpt & detox da eseguire quotidianamente.

  1. Per rassodare le gambe
    In piedi, gambe divaricate, piedi ruotati il più possibile all’esterno, talloni distanti circa 30 centimetri. Appoggiando le mani alla parte alta delle cosce e inspirando, piegate le ginocchia il più possibile. Rimanete in apnea 3 secondi e ritornate alla posizione iniziale, espirando. 3-5 ripetizioni.
  2. Per modellare il girovita
    Sedute sui talloni, punte dei piedi appoggiate al suolo. Afferrate con la mano destra la gamba destra, fra il ginocchio e la caviglia. Il braccio sinistro è proteso in avanti, con la mano rivolta verso l’alto e il palmo in avanti. Inspirando, ruotate il busto e la testa verso sinistra, portando il braccio il più possibile all’indietro. Rimanete 3 secondi in apnea e ritornate alla posizione iniziale, espirando. 3-5 ripetizioni.
  3. Per sciogliere il busto e allungare la zona cervicale
    Sedute a terra, gambe incrociate. Con la mano destra afferrate la gamba sinistra vicino al ginocchio e portate il palmo della mano sinistra alla nuca. Inspirando, esercitate una pressione su questa zona e fate ruotare la spalla sinistra e la testa verso destra. Si deve sentire tutta la parte sinistra del busto ben allungata. Rimanete 3 secondi in apnea, poi espirate e rilassate. 3-5 ripetizioni per lato.
  4. Per contrastare la ritenzione idrica nelle gambe
    In piedi, afferrate un piede con una mano (fate passare le dita sotto alla pianta) e allungate la gamba davanti a voi. L’altra mano si appoggia al ginocchio. La gamba dovrebbe essere tesa, ma le prime volte può rimanere lievemente piegata. Inspirando, piegate la gamba di appoggio il più possibile, rimanete 3 secondi in apnea e ritornate erette, espirando. 3-5 ripetizioni per lato.

Per informazioni sullo yoga thai: www.thaiacademy.it e “Thai yoga. L’arte di cura dell’eremita” di Enrico Corsi ed Elena Fanfani, Edizioni Mediterranee