Yoga: scegli l’abbigliamento più comodo e fashion

Nella scelta dell’abbigliamento per lo yoga non esiste una regola, se non quella di sentirsi a proprio agio. E questo, in effetti, è il criterio più logico per dedicarsi in totale libertà a una disciplina che mira al raggiungimento dell’armonia e del più completo benessere.

Tante proposte per tutti i gusti

Quello di “comodità”, però, è un concetto diverso per ciascuna: per questo le proposte sono diversissime tra loro. Tutti i principali brand di abbigliamento per il fitness, ormai, includono nelle loro collezioni linee dedicate all’antica disciplina orientale e le studiano per assecondare le esigenze estetiche e funzionali più disparate. Alcuni capi sono più “romantici” e di ispirazione dance, in materiali naturali, altri sono più grintosi e simili alle proposte per il fitness-training, sia in termini di look che di performance hi-tech.

Due tendenze

I capi per lo yoga si possono suddividere in due tipologie, accomunate dalla leggerezza e dal comfort.

1. Per le yogi più tradizionali. Modelli morbidi, realizzati in cotone e in tessuti naturali: pants a sigaretta o svasati in fondo, spesso dotati di coulisse in vita, maglie che cadono senza aderire al corpo, scaldacuore annodati. L’ampiezza delle forme e i tagli hanno molti punti di contatto con il mondo della danza e servono ad agevolare i movimenti, ma attenzione: ampiezza non significa che i pantaloni e i top siano troppo larghi, perché vi ostacolerebbero anziché facilitarvi.
2. Per le yogi “fitness addicted”. Outfit tecnici, molto simili a quelli destinati ai più svariati corsi in palestr in tessuti hi-tech di ultima generazione, traspiranti e avvolgenti. Il concetto di comfort durante la pratica coincide con quello di aderenza. Ecco allora il trionfo dei leggings, garanzia di movimento in totale libertà, i top, le brassière e le canotte stretch, gli shorts morbidi con calzoncino elastico sottostante.

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