06/03/2020

Yoga, il potere riequilibrante dei mantra

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 06/03/2020 Aggiornato il 06/03/2020

La pratica yogica non è silenziosa. Gli antichi maestri insegnano a ripetere sillabe, suoni, parole che, con le loro vibrazioni, influiscono sull’organismo e lo “ri-accordano”

yoga - i mantra

Quando pensiamo allo yoga, di solito lo immaginiamo come una pratica silenziosa. Invece, fin dall’antichità, questa disciplina è strettamente legata ai suoni ed è caratterizzata da momenti e sequenze in cui il suono ha una particolare importanza. L’esempio più noto è quello dei mantra: sillabe, suoni o parole che vengono ripetuti a mente, a bassa voce, cantati o recitati e che nella tradizione yogica sono vere e proprie formule sacre. Avete presente la sillaba “om”? Sicuramente molte di voi la citano anche nella vita quotidiana, per indicare la necessità di calmarsi: “om” è infatti uno dei mantra più potenti dello yoga e secondo gli antichi maestri tranquillizza, riduce lo stress, aiuta a essere più concentrati, creativi e consapevoli, placa la depressione e procura uno stato di benessere completo. 

Mantra è la fusione di due sillabe della lingua sanscrita, man e tra, che indica uno strumento per liberare la mente.

Come funzionano i mantra

Ma come funzionano i mantra? Ce lo spiega l’insegnante di yoga Elena Fanfani. La prima e più immediata funzione dei mantra è quella di aiutare la vostra mente a staccarsi da tutti i pensieri estranei e disturbanti, inducendola alla concentrazione e alla meditazione. Solo in una condizione di profonda attenzione a voi stesse e a ciò che state facendo, infatti, potrete trarre dallo yoga il massimo beneficio psicofisico. Se assumete la posizione del loto e ripetete a mo’ di cantilena una sillaba o un suono, anziché pensare all’appuntamento di lavoro, alla spesa o al bisticcio con il fidanzato, vi immergete completamente nella pratica yogica del momento e il suono che emettete assorbe la vostra totale attenzione. Anzi, potete anche iniziare ripetendolo a voce alta e poi seguendo questa specie di ritornello solo con la mente: l’efficacia rimane uguale.

Questo effetto dei mantra, secondo i maestri yogi, è uno strumento importantissimo anche nella vita quotidiana: facilita infatti la meditazione, cioè degli spazi di ascolto e di attenzione solo a se stesse che ognuna di noi dovrebbe riuscire a ritagliarsi anche per pochi minuti al giorno. Tuttavia è importante che i mantra giusti per ciascuna di noi vengano suggeriti da un maestro e che non ci si affidi al fai-da-te.

Gli effetti benefici sull’organismo

L’azione benefica dei mantra sull’organismo dipende dal fatto che i suoni sono vibrazioni e sono in grado di influenzarci. Numerosi studi scientifici hanno ormai dimostrato che tutte le nostre funzioni vitali, i nostri organi, le cellule, i tessuti vibrano e seguono frequenze particolari: ripetere suoni con precise caratteristiche permette di entrare in sintonia con queste frequenze, di riequilibrarle e di favorirne o ripristinarne l’armonia.
Nella tradizione yogica esistono mantra con funzioni diverse: alcuni sbloccano e attivano i chakra, cioè i centri energetici del nostro corpo, altri sono connessi con il sonno, la veglia, il dinamismo, la pace, la soluzione del problemi, la guarigione o il coraggio. Perché siano efficaci, non è necessario conoscerne il significato: quindi, se vi capita che un istruttore di yoga, a lezione, ve ne faccia ripetere qualcuno, sappiate che potrete trarne beneficio anche se ne ignorate origine e funzione.