04/06/2021

Yoga: fai la Tigre per dominare le passioni

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 04/06/2021 Aggiornato il 04/06/2021

Sardulasana è un asana che richiede controllo e che attiva i muscoli stabilizzatori del corpo, ma che assicura anche benefici fisici molto importanti per le donne

yoga - tigre

Che cosa vi viene in mente quando pensate a una tigre? A un animale che simboleggia la forza e la possanza. Anche gli antichi yogi ne apprezzavano queste stesse qualità, tant’è vero che si sedevano su una pelle di tigre e questo loro “tappetino” rappresentava proprio la capacità che avevano di dominare le passioni. Non c’è quindi da stupirsi se fra le pose yoga ce ne sia anche una chiamata appunto della Tigre (in sanscrito Sardulasana), in cui la belva si risveglia dal riposo, si stira e si prepara al movimento, all’attacco.

Come la tigre, avrete una schiena più forte, flessibile ed elastica: la pratica, purché graduale e controllata, è adatta anche a chi soffre di dolori dorsali e di sciatalgie.

Come si esegue

L’insegnante di yoga Francesca Cassia ci descrive l’esecuzione corretta: assumete la posizione di quadrupedia, in appoggio sulle ginocchia e sulle mani, e sollevate una gamba verso l’alto, mantenendo l’angolo di 90 gradi all’altezza del ginocchio (un po’ come nell’esercizio fitness chiamato monkey kick, con le sue classiche spinte del tallone al soffitto). Afferrate il piede con la mano opposta e spingetelo contemporaneamente in alto e all’indietro. Questo gesto vi porterà ad inarcare la schiena e ad aprire il petto. Mantenete la posizione per 5 respiri completi e ripetetela invertendo la posizione di gamba e braccia. Attenzione: per non sovraccaricare il polso su cui rimanete in appoggio al suolo, posate la mano in modo che aderiscano al tappetino prevalentemente i polpastrelli. Questo crea una sorta di ventosa, che protegge l’articolazione da uno sforzo eccessivo.

Tono e autocontrollo

I benefici di Sardulasana sono molteplici. Ci sono quelli propriamente fitness, molto apprezzati dalle donne: per tenerla occorre infatti attivare in profondità i muscoli del core, perché senza stabilizzare il corpo si perderebbe l’equilibrio. Ma oltre a dare tono all’area addominale, la Tigre fa affluire il sangue verso i visceri e in particolare verso gli organi riproduttivi, utero e ovaie, migliorandone la funzionalità. Inarcando la schiena e aprendo il petto, inoltre, aumenta la capacità polmonare e rende più ampia e profonda la respirazione: così ci si prepara ad affrontare la vita con calma e autocontrollo, ma si raggiunge anche il risultato che tutto l’organismo riceve migliore ossigenazione.

L'esperto consiglia

Controllate anche il piede della gamba che rimane a terra: l’avampiede (e non il dorso del piede) è in appoggio al suolo e questa posizione è benefica, perché previene la formazione dell’alluce valgo.