05/04/2016

Street fitness, la palestra è a cielo aperto

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 05/04/2016 Aggiornato il 05/04/2016

Un parco, il lungomare, un percorso cittadino: con la bella stagione gli spazi aperti si trasformano in una palestra per l’allenamento. E non solo per fare jogging

Adidas-Robin-Arzon

Bastano il gradino del marciapiede, un muretto, una panchina, la cancellata di una recinzione, una balaustra, una scala o un “panettone” di cemento per trasformare la strada che percorrete abitualmente in una grande palestra a cielo aperto.

Il fitness “da strada” aiuta a rassodare i muscoli, a bruciare calorie, a snellire e definire la figura, ma è perfetto anche per rigenerarsi all’aria aperta e al sole.

Un training personalizzato

Seguite i consigli della nostra personal trainer Viviana Ghizzardi, uscite dagli ambienti chiusi delle palestre e create il vostro training personalizzato, mescolando esercizi di potenziamento muscolare, lavoro aerobico e stretching. Ecco qualche suggerimento, che potete elaborare a piacere, secondo il vostro livello di forma fisica e gli obiettivi fitness che volete raggiungere.

  1. Iniziate sempre con una fase di warm-up. La corsa è la migliore alleata per il riscaldamento. Se disponete di una scala, percorretela in salita e in discesa per aumentare l’intensità del lavoro.
  2. Il gradino di un marciapiedi è perfetto per simulare una marcia sul posto ad effetto tone-up, mantenendo i talloni all’esterno del piano del marciapiedi e spingendoli alternativamente verso il basso. Ma va benissimo anche per lo stretching dei polpacci, con una posiziona analoga alla precedente che deve essere mantenuta almeno 30 secondi per gamba.
  3. Una panchina serve per far lavorare e scolpire la muscolatura di gambe e glutei: basta appoggiare un piede sulla seduta, estendere il ginocchio e sollevare il corpo più e più volte. E’ anche un pratico supporto per rinforzare gli addominali: basta sedersi, staccare i piedi da terra e avvicinare le ginocchia ritmicamente al petto. Lo schienale (così come una staccionata o una ringhiera) è anche utile come appoggio delle mani nell’esecuzione dei push up e come sostegno per un efficace allungamento della parte posteriore delle cosce (appoggiate il piede allo schienale e, tenendo la gamba tesa, flettete il busto verso la coscia).
  4. Qualsiasi muretto o panettone di cemento serve per eseguire dei salti su-e-giù, migliorando le prestazioni del sistema cardiorespiratorio, ma anche per le serie di affondi, che potete effettuare appoggiando un piede sul supporto e tenendo l’altro a terra. Gli stessi elementi di arredo urbano sono utili per gli squat: la posizione corretta, a gambe piegate, è quella in cui i glutei si avvicinano al supporto senza toccarlo.
  5. Un palo della luce (o un qualsiasi muro) è perfetto per allungare braccia, pettorali e schiena: appoggiate le mani sul fusto, all’altezza del petto, piegate il busto ad angolo retto e spingete lo sterno verso il suolo, rimanendo in questa posizione almeno 30 secondi.

L'idea in più

Se al fai-da-te preferite un corso con la guida di un istruttore, esiste anche una vera e propria disciplina fitness che si chiama Street work. E’ stata presentata alla fiera di Riminiwellness e si basa sul principio che qualsiasi oggetto, se ben usato, può diventare un attrezzo per allenarsi. Sfrutta tutti i pezzi di arredo urbano e gli elementi forniti dalla natura per eseguire esercizi vari e grintosi. Per saperne di più: www.streetworkteam.com