27/09/2022

Velocità: sviluppala così

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 27/09/2022 Aggiornato il 27/09/2022

Questa qualità motoria, estremamente utile, è innata, ma si può migliorare anche da adulte, con esercizi ad hoc che   permettono di fare rapidi progressi

Velocità

Vi è mai capitato di mettere alla prova la vostra velocità? Probabilmente spesso: per afferrare rapidamente un oggetto che sta per cadere oppure per raggiungere di corsa la fermata del bus. In ogni caso, è un’attitudine motoria che coincide con la capacità di reagire con prontezza a uno stimolo esterno, muovendo opportunamente il corpo. La rapidità è un’attitudine neuromuscolare, cioè dipende da una buona “comunicazione” fra il cervello e i muscoli. 

Lo spiega la movement consultant Viviana Ghizzardi, presidente dell’associazione Moov-it onlus: quanto più il cervello trasmette prontamente ai muscoli l’ordine di contrarsi o di decontrarsi in un determinato modo, tanto più il movimento avviene in modo veloce ed eventualmente si riesce anche a percorrere uno spazio nel minore tempo possibile. La velocità si può allenare? Certamente, anche da adulte. La nostra coach suggerisce alcuni esercizi mirati per mettervi alla prova.

Il workout sviluppa la capacità di organizzare in modo efficace i gesti delle varie parti del corpo e rinforza la muscolatura, in particolare le sue fibre veloci.

La sequenza da ripetere tutti i giorni

Riscaldatevi con 5 minuti di corsa lenta e con 5 minuti di esercizi di allungamento che coinvolgano, in successione, tutti i gruppi muscolari: questo permette una corretta irrorazione sanguigna dei muscoli, facilita i movimenti successivi e previene stiramenti e strappi, molto frequenti quando si eseguono “a freddo” gli scatti in velocità.

Poi passate alla sequenza descritta di seguito: un esercizio costante, da ripetere tutti i giorni, è il presupposto per migliorare gradualmente la propria velocità.

La corsa

1) Effettuate una serie di scatti di corsa, partendo da posizioni varie e anomale che coinvolgono, via via, tutti i muscoli del corpo:

A- 10 metri di corsa alla massima velocità possibile, partendo dalla posizione seduta a terra, con le gambe incrociate e le mani sulle ginocchia.

B- 10 metri di corsa alla massima velocità possibile, partendo dalla posizione seduta a terra, con le gambe incrociate e le mani sopra alla testa. Questo rende più complicato sollevarsi dal suolo.

C- 10 metri di corsa alla massima velocità possibile, partendo dalla posizione supina. Ci si può alzare come si desidera, secondo le proprie attitudini.

D- 10 metri di corsa alla massima velocità possibile, partendo dalla posizione prona, con la testa rivolta nella direzione opposta a quella della corsa. Questo abitua a organizzare movimenti del corpo più complessi, come la rotazione su voi stesse prima dello scatto.

I salti

2) Eseguite dei salti sul posto, richiamando ogni volta entrambe le ginocchia al petto, il più rapidamente possibile. Lavorano intensamente l’addome e le gambe. Effettuate alcune serie da 10 secondi ciascuna (il numero dipende dalla vostra resistenza), contando ogni volta quanti sollevamenti delle ginocchia riuscite a compiere: questo permetterà un confronto con i risultati delle sedute di allenamento successive.

L’esercizio

3) Sedute sui talloni, scivolate con i glutei di lato, a destra, poi scendete con il busto nella stessa direzione e portatevi sdraiate sul fianco, con il braccio disteso sotto alla testa. Risollevatevi ed eseguire dall’altra parte. Il tutto si esegue alla massima velocità per 30 secondi consecutivi.