04/08/2017

Climbing: una sfida tonificante

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 04/08/2017 Aggiornato il 04/08/2017

Arrampicare tonifica e modella tutto il corpo e aiuta ad acquistare fiducia nelle proprie possibilità. Provare anche solo una volta a risalire una parete, con l’istruttore e in totale sicurezza, è un’emozione impagabile

THE-NORTH-FACE

Chi l’ha provata almeno una volta sostiene che è difficile decidere poi di non continuare. Perché l’arrampicata è uno sport che offre emozioni impagabili e, contrariamente a ciò che si crede, è adatta a tutti: per gli atleti la sfida è affrontare pareti sempre più impervie e itinerari mozzafiato, ma ai neofiti basta l’ebbrezza di sentirsi appesi nel vuoto, sotto l’occhio vigile di un istruttore.

Ci sono lezioni di climbing per bambini, per anziani e anche per disabili: il bello di questa disciplina è che proprio tutti possono provare

La campionessa di arrampicata Jenny Lavarda (detta Lady Geco, immaginate perché!) ci spiega che il climbing è una disciplina ancora troppo poco conosciuta. In Italia sono poche le donne che la praticano ad alto livello (mentre all’estero sono tantissime), quindi manca la visibilità e trionfano le false credenze. Ad esempio che sia uno sport maschile e richieda una certa temerarietà. Al contrario. Per una donna è un’attività ideale, perché siamo facilitate dalla nostra struttura fisica che ci aiuta ad arrampicarci in modo più rapido, elegante, agile, armonioso nei movimenti.

Uno sport sempre più femminile

Non a caso, negli ultimi tempi il climbing sta riscuotendo un successo crescente fra le ragazze anche a livello amatoriale: basta affidarsi a un istruttore, che insegna i fondamentali della tecnica e guida a metterli in pratica su percorsi facili, in totale sicurezza. Non si affrontano sempre e solo pareti verticali interminabili, ma anche grossi massi e pendii rocciosi poco ripidi: e comunque, durante l’ascensione si indossa sempre un’imbragatura e si è legati con una corda.

Benefici per corpo e mente

I benefici psicofisici della pratica sono molto concreti: tonifica e modella tutto il corpo, mantenendo in forma, e sviluppa molte qualità motorie, come la forza, la resistenza, la scioltezza, la flessibilità, la coordinazione.
Ma l’arrampicata aiuta anche ad acquistare fiducia in se stesse e nelle proprie possibilità. Davanti a una parete, infatti, la sfida è duplice: trovare le soluzioni più adatte per le difficoltà che si incontrano, per procedere nella salita con i gesti più funzionali e meno faticosi possibile, ma anche sfidare e superare i propri limiti. Insomma, il climbing insegna a non perdersi d’animo nemmeno nelle sfide della vita.