29/10/2025

Tensioni muscolari? Prova la tecnica del body scan

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 29/10/2025 Aggiornato il 29/10/2025

Acquistare consapevolezza del proprio corpo e dei suoi eventuali sbilanciamenti è il primo passo per riequilibrare la postura e ritrovare il benessere

credit SATORISAN

Blocchi e tensioni localizzate, rigidità, dolore: sono gli effetti della sedentarietà e delle posture scorrette. Per ritrovare il benessere è importante innanzitutto ascoltare il proprio corpo, imparando a “sentirlo”, a percepire i suoi messaggi. In questo modo è possibile poi lavorare in modo mirato per modificare e riallineare la postura, trovare il giusto gioco di tensioni muscolari, rinforzare o rilassare là dove è necessario.

Fare la scansione corporea

Come spiega il nostro Health coach Luca Ruggeri, fondatore della PFC Academy, l’esercizio della scansione corporea consapevole è utilissimo per imparare a concentrare l’attenzione su se stessi: non siamo abituati a farlo e molte persone “portano in giro” il proprio corpo senza nemmeno “sentirne” le varie parti. Il body scan ha anche una funzione pratica: permette di creare una mappa precisa degli eventuali squilibri e delle tensioni presenti, fotografando la situazione del momento: un primo step per poter migliorare, correggere, prevenire e curare, secondo il bisogno.

La scansione corporea dovrebbe essere ripetuta più volte al giorno: al risveglio e prima di dormire, ma eventualmente anche dopo gli episodi che hanno procurato stress e tensione importanti.

Come si esegue

Potete effettuare l’esercizio in piedi, sedute o sdraiate. L’obiettivo, in ogni caso, è osservare come è posizionato il corpo e che informazioni vi dà. Chiudete gli occhi, dimenticate l’ambiente esterno e percorrete tutto il corpo dai piedi alla testa. Per ogni parte che esaminate, chiedetevi come è posizionata, che sensazioni prova e trasmette, se sta bene o è a disagio. Quando vi concentrate sulle varie porzioni degli arti, fate sempre un confronto fra il destro e il sinistro, chiedendovi se ci siano differenze, anche posturali, e quali. Realizzare questa mappatura consente di scoprire la presenza di eventuali campanelli d’allarme (un dolore articolare, una tensione che non avete mai avvertito), ma anche di acquisire coscienza dei propri punti forti. Immaginate quindi di trasferire energia dai vostri punti forti alle zone dolenti o fastidiose.

Prenditi cura di te

Il body scan è una sessione di mindfulness, perciò fa sì che vi concentriate sul qui-e-ora, trascurando le fonti di stress circostanti, ma è anche uno stimolo a rivedere le vostre abitudini motorie e posturali quotidiane, prendendovi maggiormente cura di voi stesse.