02/03/2020

Smart-fitness in tempi di Coronavirus

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 02/03/2020 Aggiornato il 03/03/2020

Anche nelle città soggette a restrizioni, volte a prevenire il diffondersi dell’epidemia, ci si continua ad allenare con entusiasmo: sono solo cambiate un po’ le modalità di training

smart fitness ai tempi del Coronavirus

Il Coronavirus sta cambiando anche le abitudini di allenamento di molti di noi, soprattutto nelle zone in cui sono state messe in atto restrizioni e divieti che riguardano i centri fitness e gli impianti sportivi. Ma anche nelle città in cui le palestre non sono state temporaneamente chiuse, spesso i timori del contagio hanno spinto tanti amanti del movimento a disertare gli spazi, i corsi e le lezioni indoor.

Grazie allo spirito di iniziativa individuale e a numerose proposte hi-tech, la forma fisica è garantita anche in questo periodo difficile.

App, social e parchi per le sedute di training

Le sedute di training si sono spostate all’aperto, nei parchi e nelle zone verdi, dove sono molto più numerosi che in precedenza i fitness addicted che corrono e che effettuano circuiti di esercizi “bodyweight”, cioè a corpo libero, in autonomia o con gli amici.
Le app che possono supportarvi nel fai-da-te, con vere e proprie sessioni guidate da trainer internazionali (come le notissime Nike Training Club o Adidas Training), sono di grande aiuto. Potete anche rivolgervi alle organizzazioni che, dopo avere messo a punto workout ormai famosi, organizzano sedute di lavoro outdoor: un esempio è il Bootcamp BS, che si ispira agli allenamenti dei Marines e che offre tante proposte in molte città (incluse quelle “for women only” per la Festa della donna).

Ma in questo periodo anche le grandi catene di palestre hanno promosso iniziative volte a mantenere in forma i propri soci. GetFit, ad esempio, ha organizzato uscite plurisettimanali al parco, aperte a tutti, per workout da 45 minuti di esercizi funzionali con gli istruttori dei club. E poi c’è chi si affida ai supporti hi-tech.

I centri Virgin Active puntano sui social e, attraverso la loro pagina Facebook e il profilo Instagram (sezione IGTV), mettono a disposizione di tutti (inclusi i non soci) dei video di lezioni tenute dai loro trainer e registrati espressamente: 15, 20 o 30 minuti di workout di tipo diverso, dallo yoga al functional, dal Pilates agli addominali, con proposte aggiornate di giorno in giorno.

Le palestre McFIT, che già abitualmente propongono nei loro centri i corsi virtuali Cyberobics con istruttori di ogni parte del mondo, offrono agli iscritti e ai non soci una app per allenarsi a casa (scaricabile a 4,99 euro al mese dall’omonima piattaforma).

Gli iscritti alle palestre Tonic, invece, possono usufruire di Go-Tonic, la Tv on demand su smartphone, tablet o pc, che propone i format più gettonati in versione express di 15 minuti: per tenersi in forma anche lontano dalla palestra in qualsiasi luogo.