26/09/2023

Ritorno in palestra: 6 test per valutare il tuo stato di salute

Simona Lovati
A cura di Simona Lovati
Pubblicato il 26/09/2023 Aggiornato il 02/10/2023

Oltre alla tradizionale visita medica prima dell’iscrizione in un centro sportivo, sono consigliati alcuni test specifici, per programmare un training su misura. Specie se per molto sei stata poco o per nulla attiva 

Young female athlete having strength exercises with hand weight in a gym.

Stai facendo una vita sedentaria, senza avere la possibilità di andare in palestra o in piscina?

Se hai voglia di ricominciare ad allenarti, è importante fare alcuni esami, per ottenere i migliori risultati e assicurarti di non correre inutili rischi, specie se l’intensità della tua attività sarà piuttosto elevata.

“Assieme agli esami del sangue e all’ecocardiogramma sotto sforzo, da svolgere in modo periodico per valutare il proprio stato di salute, ci sono altri test per andare a fondo”, spiega Giacomo Spazzini, imprenditore, wellness coach e fondatore di GS Loft, club di consulenza per corpo e mente.

Test su misura

Il test del microbiota intestinale, cioè dell’insieme dei microrganismi presenti nell’intestino dell’uomo capaci di sintetizzare sostanze che aiutano il corpo a svolgere le funzioni quotidiane, come ostacolare l’attacco di potenziali patogeni e allergeni. Questo test aiuta a identificare eventuali stati di squilibrio o di alterazione batterica dell’intestino che impediscono un corretto assorbimento dei nutrienti, provocando fasi di stallo nel dimagrimento o nell’incremento della massa muscolare e della performance sportiva. È indicato soprattutto per chi soffre di gonfiore addominale, disturbi dell’umore, spossatezza, stallo nella perdita del peso e colon irritabile.

Il test ormonale. Con questa diagnosi è possibile valutare i livelli di stress, l’età epigenetica – cioè come si esprimono i geni – e biologica. È utile per chi soffre di spossatezza generale, irritabilità, stress, disturbi del sonno, sovrappeso e per chi vuole aumentare i benefici dell’allenamento scoprendo il potenziale del proprio corpo.

Il test ormonale del ritmo circadiano. Il ritmo circadiano è responsabile del ritmo sonno-veglia, della pressione arteriosa, della temperatura del corpo, della frequenza cardiaca e del tono muscolare. Grazie al prelievo di quattro campioni di saliva durante il giorno in specifici orari questo test permette di comprendere come fluttuano gli ormoni, precisamente cortisolo e melatonina. Avere un orologio biologico interno che si adatta alle varie fasi della giornata regolando livelli ormonali, sonno e metabolismo è fondamentale per il benessere psico-fisico.

Il test epigenetico del livello di infiammazione. L’infiammazione cronica e lo stress quotidiano hanno conseguenze dirette sul sistema immunitario e sull’invecchiamento cellulare. Per questo è utile controlare il cortisolo, il più importante ormone legato allo stress, che nei momenti di maggiore tensione determina l’aumento di glicemia e grassi nel sangue, mettendo a disposizione l’energia di cui il corpo ha bisogno andando a ostacolare il sonno e a lungo andare anche il ritmo sonno-veglia. Ci sono poi molti altri marker fondamentali per monitorare l’infiammazione, responsabile dell’invecchiamento, tra cui l’interleuchina 6 e la barriera antiossidante DDPH.

Test del DNA. Attraverso il test si può comprendere se si corre il rischio di contrarre patologie, quali sono gli alimenti giusti o sbagliati per l’organismo, come vengono tollerati gli integratori e quali servono di più, a quali allenamenti si è più adatti (se il corpo è più predisposto agli sport di potenza, di forza o di resistenza) e in che modo stimolare al meglio il metabolismo.

Il test ormonale del benessere a 360 gradi valuta testosterone, dhea (il precursore di androgeni ed estrogeni), progesterone, insulina, leptina (ormone proteico implicato nella regolazione della fame), estrogeni ed altri, per lavorare su umore, metabolismo, perdita di grasso e senso di appetito.