22/09/2018

Ping pong: fa bene alla linea, ai neuroni. E al sesso

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 22/09/2018 Aggiornato il 25/09/2018

Insolito ma non per questo meno efficace, il ping pong è uno sport completo che coinvolge tutti i muscoli e allena anche il cervello

ARTENGO by DECATHLON

Quando l’obiettivo è snellire, definire e modellare la silhouette, tutte noi siamo portate a scegliere sport “tradizionali”, attività fitness di una certa intensità, percorsi di training e lezioni in palestra studiati e caldeggiati da coach di tendenza. Solo così, infatti, ci sembra di eseguire un lavoro che garantisca i risultati estetici sperati. Se qualcuno, ad esempio, vi proponesse di dimagrire giocando a ping pong, pensereste sicuramente che si tratti di uno scherzo. Invece non lo è.

Il ping pong è uno sport a tutti gli effetti: riconosciuto come disciplina olimpica, ha una sua federazione dal primo dopoguerra e gare nazionali e internazionali di ogni livello.

Come giocare a scacchi correndo i 100 metri

L’imprimatur arriva da uno studio dell’Istituto di Scienza dello Sport del Coni, che mostra quanto il tennis da tavolo possa avere efficacia per la forma fisica, oltre che per il divertimento (e il conseguente benessere psichico) che garantisce. Il personal trainer Max Martin spiega che il lavoro muscolare non è di per sé molto intenso e anche l’impegno aerobico è blando, ma i gesti comportano spostamenti rapidi, continue torsioni del busto e un buon gioco di gambe, che non bisogna sottovalutare. Non a caso, la ricerca del Coni sottolinea anche l’efficacia del gioco per sviluppare la coordinazione, la prontezza di riflessi, le capacità tattiche e soprattutto la velocità: “è come giocare a scacchi correndo i 100 metri”, amano dire gli esperti.

Un ottimo allenamento per il cervello

Giocare a ping pong è alla portata di tutti, sia dal punto di vista delle capacità fisiche, sia da quello del costo esiguo dell’attrezzatura. Se non siete ancora convinte, sappiate che è uno sport che sollecita i neuroni tanto efficacemente, da essere ormai ritenuto utilissimo per prevenire e per contrastare le degenerazioni cerebrali senili.

L’idea in più

Fra le star di Hollywood, pare che una delle più sfegatate fans del tennis da tavolo sia Susan Sarandon, che ha aperto da anni, nelle principali città degli States, una catena di club di grande successo dove si cena, si balla, ci si incontra e ci si sfida a ping pong. In un’intervista di qualche anno fa l’attrice ha dichiarato che questo sport è paragonabile al sesso: in entrambe le attività, infatti, servono suspence, rischio, attesa, mosse giuste. Forse dobbiamo cominciare a considerarlo un buon training propedeutico…