26/06/2017

Pancia piatta con la gym total abdominal in acqua

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 26/06/2017 Aggiornato il 26/06/2017

Per far lavorare intensamente tutta la muscolatura addominale, provate un’intensa routine di esercizi mirati, da eseguire in piscina o al mare

SPEEDO

Già il nome, “total abdominal”, è una garanzia: promette un ventre asciutto, tonico e ben modellato, eliminando i chili di troppo che facilmente si accumulano proprio intorno al girovita. La seduta di gym fai-da-te che ci propone il nostro personal trainer Max Martin si effettua nell’acqua (con tutti i vantaggi che il lavoro in immersione comporta) e può essere un’idea fitness anche durante le vacanze al mare.

Rinforzare la muscolatura addominale significa ridurre gli inestetismi che interessano questa zona del corpo, ma anche rendere la postura più bilanciata, armoniosa ed elegante.

La routine, immerse fino al petto

Immergetevi fino al petto e preparatevi a lavorare sodo. La routine di esercizi, da effettuare a corpo libero o con piccoli attrezzi (come i manubri), sollecita i muscoli in tanti modi diversi, stimolandone le fibre intensamente. La muscolatura addominale è deputata a mantenere la stabilità del corpo durante l’esecuzione di qualsiasi esercizio e nell’acqua l’equilibrio è più instabile, perché si è continuamente sbilanciati dai vortici che si formano con il movimento. Se poi si lavora in galleggiamento, l’efficacia è ancora maggiore.

Ripeti la sequenza
Ecco la sequenza di 4 esercizi, da ripetere ciascuno 8 volte per 3 serie.

  1. In piedi, braccia aperte a croce con i manubri impugnati. Sollevate la gamba destra a squadra, portando contemporaneamente il manubrio sinistro all’esterno della caviglia opposta, e viceversa.
  2. In piedi, braccia aperte a croce. Portate le gambe tese a squadra davanti al corpo e, in galleggiamento, eseguire il corrispondente “acquatico” del crunch inverso: fate salire cioè le gambe davanti a voi il più possibile, per poi riportarle a squadra. Contemporaneamente le braccia scendono e le mani si toccano dietro ai glutei. Siete principianti? Potete riappoggiare ogni volta i piedi al fondo.
  3. In piedi, gambe divaricate, braccia tese davanti al petto e mani unite, al di sotto della superficie dell’acqua. Disegnate con le mani degli 8 orizzontali. Il lavoro fa inclinare leggermente il busto, ora verso destra e ora verso sinistra, rinforzando gli obliqui.
  4. In posizione eretta, a piedi uniti, braccia aperte a croce. Portate le ginocchia al petto, in galleggiamento, estendete le gambe a squadra, poi divaricatele e disegnate un cerchio con ciascuna di esse. Tornate con le ginocchia al petto.