Nuoto, lo sport perfetto per dimagrire in estate
Gli esperti fanno chiarezza sul consumo calorico importante, che contribuisce a rendere l’attività fitness in piscina perfetta per recuperare la forma
Se sentite il bisogno di una remise en forme, perché negli ultimi mesi la sedentarietà e l’amore per la buona tavola vi hanno regalato qualche chilo di troppo, dovreste orientarvi verso il nuoto. Parola dei coach Arena, che assicurano che questa attività sportiva è perfetta per ritrovare una figura snella e definita in vista dell’estate.
L’obiettivo non è solo la prova bikini ma anche il tono dell’umore, perché un corpo più in forma può regalarvi positività e un rinnovato entusiasmo.
La borsa della piscina
Gli allenamenti in piscina sono fra i più indicati e più sicuri per tonificare e snellire il corpo, permettendo di dimagrire senza eccessivi sforzi e in modo divertente. Bando quindi alla pigrizia, che troppo spesso fa rimandare l’iscrizione al centro fitness, e alle giustificazioni inaccettabili come “non ho abbastanza tempo”: è sufficiente organizzarsi un po’ per gestire senza difficoltà la routine che precede e segue l’attività vera e propria (cambiarsi, indossare il costume, lavare e asciugare i capelli dopo la seduta di training). Come fare? Seguite alcune semplici regole, come preparare la borsa già dalla sera prima con all’interno tutto l’occorrente (costume, ciabattine di gomma, cuffia, occhialini e accappatoio): ottimizzando i tempi, guadagnerete probabilmente qualche minuto in più per approfittare del momento della doccia, utile per prendervi cura di voi stesse con uno scrub alla pelle, un impacco ristrutturante per i capelli e con l’applicazione di una crema drenante, che potenzierà l’effetto dell’acqua.
Quanto si brucia?
La domanda che le donne, spesso, si pongono è quante calorie sia possibile bruciare in piscina. Il calcolo, naturalmente approssimativo, dipende da vari fattori: il tempo trascorso in vasca, l’intensità dell’allenamento, il peso e il livello agonistico di partenza. In generale un allenamento nuotando a stile libero per 60 minuti, per una nuotatrice principiante o di media esperienza, permette di bruciare circa 500 calorie.
Come si arriva a questo calcolo? Nel nuoto la tecnica influisce tantissimo sul consumo calorico e se consideriamo un nuotatore medio si può calcolare un consumo intorno alle 200 calorie per chilometro. Una piscina misura 25 metri, quindi con 4 vasche si può coprire una distanza di 100 metri e per nuotare un chilometro servono 40 vasche. Con un buon allenamento, in un’ora si possono percorrere circa 3 km (pari a 120 vasche) e il consumo di calorie può variare a seconda degli stili che pratichiamo. Orientativamente possiamo ritenere plausibile un valore di circa 500 calorie. Per fare un confronto con la corsa, i coach spiegano che per le donne un’ora di corsa equivale mediamente a un’ora e 45 minuti di nuoto.
L’esperto consiglia
La costanza e l’impegno nell’allenamento rischiano di non produrre alcun effetto sulla perdita di peso se non sono seguiti anche da un corretto regime alimentare. Bevete molto, per reidratare l’organismo, e fate uno spuntino leggero subito dopo aver nuotato per placare i morsi della fame e riuscire a contenersi durante i pasti principali. Vedrete che la giusta combinazione tra allenamento e dieta porteranno presto i risultati attesi consentendovi di smaltire quei fastidiosi chili in più che ci portiamo dietro dalle recenti festività.
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