19/08/2020

In barca a vela nell’estate del Covid-19

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 19/08/2020 Aggiornato il 19/08/2020

Regala impagabili momenti di libertà, è avventurosa e amica della forma fisica, ma va affrontata solo con esperienza (o insieme a compagni di viaggio esperti): ecco le 5 regole da non dimenticare

barca  a vela

In un periodo in cui le regole del distanziamento sociale costituiscono una precauzione importante, c’è una forma di vacanza che si presta più di altre a rispettarle: la crociera in barca a vela. Non siete veliste? Non l’avete mai presa in considerazione? Niente paura: potete affrontarla con i famigliari o con un gruppo di amici, in autonomia, se almeno uno dei partecipanti è esperto. Altrimenti potete affidarvi a uno skipper, rivolgendovi alle organizzazioni specializzate in questo tipo di viaggi. L’unica condizione indispensabile è partire in sicurezza, quindi no all’improvvisazione e ai “neofiti allo sbaraglio”.

La vela è uno sport emozionante, una vera palestra all’aria aperta, che può regalarvi un impagabile senso di libertà.

Le regole da non dimenticare

Giancarlo Pedote, velista oceanico e ambassador Helly Hansen, ci elenca le regole da tenere presenti quando si organizza una vacanza in barca a vela.

  1. Partite con le idee chiare e scegliete un itinerario adatto alle dimensioni e alla velocità della vostra barca. Se è piccola, meglio puntare su isolette come l’Elba o Favignana, che hanno buoni fondali, per affrontare più facilmente sotto costa eventuali situazioni meteo avverse.
  2. Preparate bene la barca: indispensabili la riserva di gasolio e di acqua dolce (un bene prezioso, che va razionato da subito). Anziché i piatti di plastica, portate stoviglie che si possono sciacquare in mare, procuratevi un sapone marino e detersivi da bucato non inquinanti per il mare, usate capi in tessuti tecnici ad asciugatura rapida e antiodore (per ridurre i lavaggi), dotatevi di sacchetti ermetici per i rifiuti.
  3. La giornata ideale prevede la navigazione dalla tarda mattinata e per tutto il pomeriggio: organizzatevi per non arrivare in rada troppo tardi, in modo da scegliere più comodamente il posto della sosta. Se avete lunghi tragitti senza scali, portate con voi giochi di società o musica da ascoltare. Meno adatti sono i libri.
  4. Attenzione al risparmio energetico. Il frigorifero consuma molto, meglio usarlo poco: fate scorta di alimenti a lunga conservazione, immergete le bevande in acqua di mare con un secchio per tenerle fresche, portate frutta disidratata o arance e mele avvolte nella carta di alluminio.
  5. Occhio alla sicurezza: portate con voi farmaci e kit di primo soccorso, creme solari, magliette a protezione UV e cappellini, per evitare colpi di sole. Indispensabile anche un tendalino per ripararsi dal sole, le scarpe (camminare sempre a piedi nudi può provocare escoriazioni ai piedi) e un recapito telefonico di emergenza.