14/09/2022

Fast hiking: in montagna la camminata si fa veloce. E aiuta a dimagrire

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 14/09/2022 Aggiornato il 20/09/2022

Non si corre, si cammina, ma questa disciplina (che si fonda sul ritmo rapido) è un training perfetto per chi vuole modellare i muscoli e perdere qualche chilo

Outdoor Studio 2020.

Vado a fare un’escursione in montagna: sì, ma come? Al passo o (almeno in parte) di corsa? Di qualche ora o di una giornata? Oppure ancora più lunga? Ogni attività in quota legata alla camminata, ormai, ha una sua denominazione e anche le case di abbigliamento e attrezzatura diversificano le loro offerte in funzione di ciò che l’escursionista andrà a fare.

Tutte le “escursioni” comportano un mix di lavoro muscolare (specie dalla vita in giù) e di impegno cardiorespiratorio e sono quindi ottimi workout per la forma fisica: ogni variante fa poi raggiungere obiettivi diversi.

Un workout slim & tone

Se siete discretamente allenate e per voi una gita in montagna è prima di tutto un pretesto per svolgere un buon workout slim & tone, il personal trainer Max Martin assicura che la specialità più adatta a voi è il fast hiking. Noto anche come speed mountaineering o speed hiking, è una disciplina adatta a chi è abituato alla pratica fitness, soprattutto alle attività cardio. La sua caratteristica è infatti la velocità, perché si procede al passo (quindi non si corre, attenzione, non confondetela con il mountain running, o alpine running), ma alla massima rapidità che questa andatura consente, poco inferiore al ritmo della corsa. Le uscite si svolgono in giornata, hanno una durata varia e il trend è in forte crescita: piace molto agli sportivi che vogliono allenarsi intensamente, in sfida continua con se stessi, migliorando le prestazioni del cuore e snellendo e definendo la figura.

Come vestirsi

La parola d’ordine per l’abbigliamento è leggerezza: le aziende del settore fanno a gara nel proporre kit completi, che includano tutto ciò che occorre (bastoncini telescopici, maglia e calzoncini tecnici, fascia tergisudore e minizaino), ma che pesino intorno al chilo e mezzo complessivamente. E’ importante infatti avere indumenti confortevoli e pratici, traspiranti e ad asciugatura rapida, in grado di proteggere dal vento, ma di minimo ingombro. Non occorrono capi pesanti e superprotettivi, perché il presupposto dello speed hiking è che ci si scaldi grazie al ritmo dell’attività motoria.