15/03/2018

Running fai-da-te, gli errori da non commettere

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 15/03/2018 Aggiornato il 15/03/2018

Dalla uscite troppo lunghe ai ritmi di corsa eccessivi, alle scarpe sbagliate: ecco tutto quello che le principianti inesperte fanno (ma non dovrebbero fare)

NIKE

Il running è una delle attività fitness più praticate, anche perché è accessibile a tutte e ad un costo limitato: non richiede iscrizione in palestra, né un’attrezzatura molto sofisticata. Questo è sicuramente allettante per molte sedentarie che, dall’oggi al domani, magari seguendo gli incitamenti delle amiche, decidono ad andare a correre senza avere né la dovuta preparazione fisica né le dovute competenze tecniche. Anche fare jogging al parco, infatti, richiede alcune importanti accortezze, per non incorrere in infortuni e per trarre dall’attività sportiva solo benefici.

Correre è un’attività aerobica che aiuta sicuramente a trovare (o a ritrovare) la forma fisica, ma il fai-da-te è sconsigliato se non avete mai mosso un passo prima d’ora

Elena Simeone, Nike master trainer, personal & group trainer e fitness blogger (www.justlovefit.it), ci racocnta gli errori tipici delle principianti. Da non commettere mai.

  1. Procedete con gradualità, senza superare i vostri limiti e ascoltate sempre il corpo. Cercare di strafare alle prime uscite può solo danneggiarvi: i traumi fisici sono in agguato e sfinirsi di lavoro comporta sgradevoli strascichi, che fungono poi da deterrente. Sintesi: non avrete più voglia di riprovarci. Se non volete affidarvi a un trainer, che può darvi qualche consiglio per iniziare, non seguite gli amici runner esperti nei loro allenamenti, ma procuratevi una app che vi offra programmi di training commisurati alle vostre possibilità. Quando vedrete i progressi, sarà ora di intensificare l’impegno.
  2. Alternate giorni di allenamento e giorni di riposo. Il recupero è fondamentale, le uscite quotidiane rappresentano uno sforzo eccessivo per le neofite e le sedentarie: credete di modellare la figura più in fretta, invece rischiate di farvi male.
  3. Le scarpe tecniche da running vanno scelte con cura, affidandosi a persone esperte e non in base ai dettami della moda. Ma non dimenticate che serve anche un abbigliamento traspirante e un reggiseno sportivo specifico per attività ad alto impatto, che contenga e sostenga in modo adeguato.
  4. Praticare la corsa come unica attività fitness è sbagliato. Per un allenamento proficuo (e per ottenere buoni risultati), il fisico ha bisogno di sollecitazioni diverse. Meglio quindi dedicarsi a più discipline, alternando le sedute outdoor di running con lezioni di yoga, di Pilates e con allenamenti di tone-up con i pesi.
  5. Vietato perdersi d’animo. Per ottenere una silhouette snella e modellata occorrono impegno, costanza e fatica, non bisogna demoralizzarsi e rinunciare dopo poche sedute.