Camminare in acqua: 6 buone ragioni per farlo
Drena, rassoda, regala serenità. Il mare è una palestra naturale dove fare movimento con minimo sforzo e massimo risultato
Allenarsi durante l’estate? Non vuol dire sudare e rinunciare al relax ma scegliere di prendersi cura di sé, in modo naturale e piacevole.
Il mare in questa direzione diventa un alleato prezioso per il corpo e per la mente: camminare nell’acqua è un gesto semplice dai grandi benefici.
Ecco, spiegati dalla dottoressa Laura Mazzotta, Medico Estetico, specialista in Igiene Preventiva e Nutrizione Clinica a Ferrara presso Poliambulatorio Aesthe Medica e Aura e a Milano presso Centro Medico Ripamonti, sei ottimi motivi per “buttarsi” subito in acqua.
1) Tutti possono farlo
Anche alle donne in gravidanza o in menopausa dal momento che si tratta di un’attività che non sovraccarica le articolazioni e non provoca traumi. Bastano 30 minuti al giorno, preferibilmente al mattino o al tramonto, per ottenere benefici già dopo due settimane, purché l’attività sia svolta con regolarità. Mantenere una postura eretta, contrarre leggermente l’addome e accompagnare il passo con il movimento armonico delle braccia amplifica i risultati.
2) Non servono attrezzature
E neppure programmi complicati: bastano una buona motivazione, un pizzico di costanza e la voglia di stare bene. Che si tratti di una vacanza breve o di un’intera stagione, l’attività fisica dolce, immersa nella natura, ricorda che la salute è un viaggio fatto di piccoli gesti quotidiani. Il primo passo? Entrare in acqua, sorridere e iniziare a camminare.
3) Alleggerisce le gambe e tiene sotto controllo la cellulite
La pressione dell’acqua esercita un delicato massaggio linfatico che stimola la risalita del sangue dai piedi fino al cuore. Questo, unito al fatto che l’acqua salata aiuta a drenare i liquidi e migliora l’ossigenazione dei tessuti, contribuisce a ridurre gonfiori e pesantezza alle gambe, sintomi spesso presenti in estate con il caldo. Con benefici effetti anche sul tessuto affetto dalla cellulite.
4) Rimodella e tonifica
In questo caso serve camminare con le gambe immerse fino al ginocchio o alla coscia: l’acqua comporta una resistenza naturale che impegna maggiormente la muscolatura rispetto alla camminata sul terreno. I muscoli delle gambe e dei glutei si attivano in modo intenso e questo aiuta a tonificare e modellare la silhouette in modo armonioso.
5) Riduce lo stress e alleggerisce la mente
Allenarsi in acqua, specialmente al mattino presto o al tramonto, favorisce il rilascio di endorfine, gli ormoni del benessere, che inducono una sensazione di piacere e leggerezza mentale. Il contatto con l’acqua, il suono ritmico delle onde e la luce naturale del sole hanno effetti diretti sulla riduzione del cortisolo, l’ormone dello stress, favorendo uno stato di calma e concentrazione.
6) Favorisce la socializzazione
Camminare in mare con un’amica o un piccolo gruppo crea connessioni emotive, motivazione e supporto reciproco, elementi preziosi per il benessere psicologico. L’esperienza di allenarsi nel mare diventa così non solo un esercizio fisico ma un atto di cura verso se stesse, uno spazio di libertà dove mente e corpo si armonizzano tra di loro e con la natura.
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