Acquagym: quando è davvero efficace?
L’ampiezza e la velocità di esecuzione dei gesti sono essenziali perché l'allenamento in piscina funzioni
Le lezioni di fitness in acqua sono amatissime dalle donne che possono scegliere in una grande varietà di workout a corpo libero, con attrezzi e piccoli tool o di ispirazione dance. Paolo Michieletto, master trainer, docente universitario ed esperto di acquafitness, fornisce qualche suggerimento utile per allenarsi in piscina in modo efficace.
Ci sono piccole regole da ricordare, sia quando si frequentano i corsi di gruppo che nelle sessioni di training fai-da-te.
Molto più di un allegro antistress
È comprensibile che tantissime abbiano voglia di svolgere un’attività ginnica in piscina: un lavoro che è divertente ma ha grandi potenzialità allenanti, la connotazione allegra delle lezioni in vasca, la condivisione dei workout con le amiche, la presenza della musica che dà la carica e che funziona anche come antistress sono tutte motivazioni molto sentite. Sono senz’altro elementi sufficienti per spingervi a partecipare, ma quali sono le garanzie che gli allenamenti siano poi davvero efficaci? Secondo il coach, per raggiungere buoni risultati l’attività fisica in acqua non deve essere solo intensa. Può capitare infatti che le lezioni, o le sedute di training in autonomia, non diano i benefici sperati perché l’intensità complessiva del lavoro non è accompagnata dall’esecuzione corretta dei movimenti. Per il raggiungimento degli obiettivi occorre che le sequenze siano eseguite nel modo più stimolante possibile per i muscoli, per il sistema cardiorespiratorio, per l’organismo in generale.
Massima ampiezza, massima velocità
I due principi-chiave sono quello della massima ampiezza e quello della massima velocità possibile per ogni gesto eseguito. In pratica, dovete effettuare ogni esercizio in modo abbia il vostro massimo range di movimento e ripeterlo per un numero di volte adeguato alle vostre possibilità, senza rallentarne l’esecuzione. Tecnicamente si dice che l’esercizio deve avere intensità massimale per tutto il tempo in cui siete in grado di mantenerla: compiere dei gesti con un’ampiezza ridotta, anche se magari state seguendo il ritmo veloce della musica, può essere un passatempo piacevole ma non è altrettanto proficuo.
L'esperto consiglia
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