08/02/2022

Sci di fondo: 6 buoni motivi per provarlo

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 08/02/2022 Aggiornato il 08/02/2022

Negli ultimi due anni è stato riscoperto, a causa delle restrizioni sanitarie. Offre emozioni incomparabili ed è un allenamento completo e rigenerante

Sci di fondo - 6 motivi

Quante di voi non lo conoscono bene, pensano che lo sci di fondo sia faticosissimo e quindi tendono a evitarlo, soprattutto se pigre e poco allenate? Come spiega Marco Ranaldi, istruttore e allenatore federale Fisi di sci di fondo, creatore della Nordic Sport Academy, è un errore molto comune e nasce da un confronto con lo sci alpino: si pensa infatti che in quest’ultima attività sportiva, dovendo “solo” assecondare la discesa di una pista, tutti siano in grado di mettersi alla prova e divertirsi. In realtà lo sci di fondo ha un approccio molto più semplice e naturale. 

Un’attrezzatura che è essenziale e leggera, un abbigliamento tecnico, traspirante e pratico e il desiderio del contatto con la natura: per lo sci di fondo vi occorre solo questo.

Perché provarlo

Ecco 6 motivi per cui dovreste provarlo, sgombrando il campo da tutte le false convinzioni.

  1. Avete mai pensato a cosa accade quando vi trovate su una pista di sci troppo difficile per le vostre possibilità e non sapete percorrerla? Oppure alla difficoltà a volte insormontabile, per un neofita, di utilizzare gli impianti di risalita come certi skilift o anche le seggiovie? Nel fondo non esiste nulla di tutto questo, si è soli con la neve: muovere i primi “passi” su un pianoro è già sciare.
  2. Lo sci di fondo ha due tecniche: quella classica, in cui gli sci si muovono scivolando su due binari paralleli, e il passo pattinato, che comporta spinte eseguite con gesto simile a quello del pattinaggio. Se questa seconda tecnica richiede un impegno muscolare maggiore e un certo equilibrio, la tecnica classica è istintiva e semplicissima: un po’ come camminare. Le prime esperienze sulla neve vanno sempre effettuate con un maestro, che dà la giusta impostazione e utili consigli, ma la principiante che si cimenta nella tecnica classica dopo pochi minuti si sente già padrona del gesto tecnico.
  3. Negli ultimi anni la tecnologia ha molto facilitato e reso più confortevole la pratica del fondo: oggi gli sci sono infatti dotati di “pelli” (come quelle usate nello scialpinismo), cioè di speciali inserti sui precisi punti delle solette, che consentono la scorrevolezza ma facilitano anche la tenuta degli sci in ogni situazione. Non dovete quindi temere le salite e le discese, perché gli sci non “scappano” più ma creano un minimo attrito che vi dà la stabilità fin dai primi tentativi. Anche nell’avanzamento in piano tutto è più semplice.
  4. Dal punto di vista fitness lo sci di fondo è molto più completo di quello alpino: non solo fa lavorare tutta la muscolatura del corpo (anche l’upper body), ma un’ora di pratica è davvero un’ora di esercizio aerobico effettivo, senza pause per le risalite in funivia o in seggiovia.
  5. Con lo sci di fondo vi immergete nella natura e ne vivete i silenzi, i panorami, il contatto con gli animali del bosco, con effetti antistress sicuri. Si tratta di un’attività “slow”, tranquilla e rigenerante. Se invece siete fitness addicted e volete una sessione di training intensa, potete variare a piacimento il ritmo e gli esercizi: il fondo è uno sport articolato e si si può approfondire e “complicare” a piacere. Anziché sull’anello pianeggiante, proverete salite anche ripide, discese e percorsi più sfidanti.
  6. In tempi di pandemia, lo sci di fondo è uno degli sport invernali che consentono maggiore distanziamento: potete praticarlo anche da sole, o con pochi famigliari o amici, senza alcun rischio di assembramento.