18/05/2019

Running off road, scegli l’equipaggiamento giusto

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 18/05/2019 Aggiornato il 18/05/2019

Tre atleti di alto livello ci spiegano che cosa è utile indossare o avere sempre nello zaino durante le uscite di corsa lungo i sentieri, nella natura, lontano da ripari e comodità

Gore R7 Shakedry

Correre sui sentieri di campagna o in quota, immerse nella natura, è uno sport con grandi potenzialità rigeneranti. E costituisce un ottimo allenamento, perché mette alla prova i muscoli con sollecitazioni disomogenee, ma anche l’apparato cardiorespiratorio, che migliora progressivamente le sue prestazioni. Uno degli aspetti più importanti per chi affronta questa sfida outdoor è la scelta dell’equipaggiamento giusto.

Ogni atleta ha esigenze diverse, ma tutti concordano sull’importanza della sicurezza e quindi sulla necessità di avere addosso (o nello zaino) le dotazioni essenziali per correre senza rischi

Indumenti tecnici ad hoc

Cosa occorre portare con sé? L’abbiamo chiesto ad alcuni atleti di trail running del team Gore Wear.
Eva Sperger, stella tedesca di questa disciplina, sottolinea l’importanza di avere nello zaino una coperta isotermica e qualche capo d’abbigliamento in più: specialmente in montagna, il meteo può cambiare rapidamente e non si può lasciarsi trovare impreparati. Gli indumenti devono avere peculiarità tecniche eccellenti (protezione, traspirabilità) ma soprattutto devono essere leggeri: “Quando percorri lunghe distanze e sei esausta, anche pochi grammi in più fanno la differenza”. Ecco perché, ad esempio, una giacca antipioggia superleggera è una compagna di training indispensabile.

Dotazioni di sicurezza

Il norvegese Sondre Andahl, che è anche allenatore, nell’elenco dei suoi must punta sul cellulare, sul kit di pronto soccorso e su una riserva di alimenti energetici: “Banane e panini sono perfetti, ma anche qualche barretta rappresenta una soluzione pratica e leggera, per uno snack al volo”. Quando stanno fuori un’intera giornata, lontano da ripari e dai luoghi battuti, gli atleti si portano anche il telefono satellitare.

Gli oggetti techno-leisure

Daniel Jung, campione altoatesino giovane e brillante, non si ferma all’antipioggia, al cappellino, a un paio di guanti, alla torcia frontale (se cala il buio), al cellulare e a una barretta energetica. Per lui è utile anche avere una foto-videocamera durante le sedute di allenamento: “Che si esca da soli o con gli amici o i famigliari, c’è sempre qualcosa da riprendere” assicura. Perché, oltre a immortalare le proprie performance, la natura è fonte di emozioni e di ispirazione per tutti. Largo quindi ai device che aiutano a vivere la gita di corsa in modo più ludico (ad esempio gli auricolari per ascoltare la musica).

Ecco una selezione di accessori utili