26/04/2016

Rebel Kombat Camp: la difesa personale secondo Madonna

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 26/04/2016 Aggiornato il 26/04/2016

Il Rebel Kombat Camp, nuovo programma delle palestre Hard Candy Fitness di Madonna, mixa calci, pugni, ginocchiate. Per bruciare calorie e imparare a difendersi

Rebel Kombat Madonna

Imparare a reagire all’aggressione di un malintenzionato è un’esigenza sempre più sentita dalle donne. Perché non imparare a farlo in una divertente lezione di fitness di gruppo? L’ultima frontiera della difesa personale porta la firma di Madonna: la regina del pop ha infatti appena presentato in Italia Rebel Kombat Camp, una nuova fusion class ispirata al fighting, che potete trovare in esclusiva nelle palestre della catena Hard Candy Fitness.

Mentre vi allenate con un training ad alto impatto, che scolpisce i muscoli e snellisce il corpo, imparate anche un’infinità di tecniche di autodifesa.

Ritmi elevati e consumo calorico al top

Coerenti con il motto di Madonna “Harder is better”, Il Rebel Komat Camp è un mix di esercizi a corpo libero, esercizi con attrezzi e sequenze di calci, pugni, ginocchiate, gomitate e colpi diversi, tratti dalla boxe, dalla kickboxing, dal low-kick (basato su calci circolari bassi) e dalle arti marziali miste.

Riflessi pronti

Ogni fase di lavoro si affronta con ritmi molto elevati e senza pause, a un’intensità tale da consentirvi di bruciare fino a 900 calorie in un’ora, modellando la figura e migliorando la resistenza, la coordinazione, l’equilibrio, l’elasticità e la prontezza di riflessi. Tutte qualità che, all’occorrenza, possono rivelarsi utili anche in caso di aggressione (e nella relativa reazione di difesa).

Warm-up, circuito, fight

Alessandro Iannucci, master trainer di Hard Candy Fitness Roma, ci spiega come si svolgono le lezioni. Dopo il warm-up, che prepara il fisico all’impegno successivo, si entra nella parte chiamata “fight”, costruita a circuito con tre stazioni: esercizi che rinforzano la muscolatura della parte alta del corpo, delle gambe e del “core”, vengono eseguiti a rotazione. Poi si passa a una fase più tecnica di combattimento. Il lavoro si svolge a coppie (senza contatto), oppure colpendo individualmente i sacchi da kickboxing, e prevede cicli ultraintensi di colpi eseguiti alla massima rapidità per 20 secondi, con pause di recupero da 10 secondi. La lezione dura un’ora circa.

Il ritmo lo detta la Material girl

Preparatevi a sudare: il ritmo dei brani di accompagnamento (remix delle più famose hit dell’ex Material girl) viaggia fra i 130 e i 140 bpm. Che, tradotto in pratica, significa velocità molto elevata.

Basta un mese

I risultati sulla forma fisica sono garantiti già dopo un mese di training (con due appuntamenti settimanali), mentre sono immediati i benefici antistress, perché la lezione permette di scaricare tensioni, rabbia e aggressività accumulate. Acquistando utili automatismi nell’esecuzione di tanti gesti di autodifesa.