23/02/2018

Punch, per tenerti in forma divertendoti

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 23/02/2018 Aggiornato il 23/02/2018

Il punch è un nuovissimo corso dal ritmo sostenuto, con guantoni, sacchi e tanti attrezzi per diversificare gli esercizi. Aiuta a definire la silhouette e a bruciare calorie. Senza un attimo di tregua né di noia

Virgin Active

Volete un allenamento total body innovativo, che innalzi il metabolismo basale (cioè vi faccia bruciare di più anche a fine training), che comporti un consumo da 400 a 600 calorie in una lezione di un’ora, che sia vario e divertente? Eccovi accontentate: è appena stato lanciato il nuovo Punch by Virgin Active (www.virginactive.it). Si tratta di un grintosissimo corso di functional boxe di un’ora, basato sullo schema dell’interval training e costruito mixando lo sport dei guantoni a principi e sequenze dell’allenamento funzionale di ultima generazione.

Il nuovo corso ha l’impronta di un athletic training e caratteristiche “female friendly”, perché la sua efficacia slim&tone è molto apprezzabile per il gentil sesso

Come sul ring

La lezione si svolge in un apposito studio hi-tech, in cui luce, musica, pannelli luminosi con le indicazioni sugli esercizi in corso e atmosfera da ring rendono il lavoro molto coinvolgente. I partecipanti vengono suddivisi in due gruppi e la formula prevede un’alternanza di fasi di training da due minuti. Mentre un gruppo sferra colpi ai sacchi, indossando i guantoni da boxe, l’altro si cimenta con brevi circuiti di esercizi a corpo libero o con l’ausilio di piccoli attrezzi.

Nelle fasi al sacco si devono sferrare precisi colpi di pugno, eseguendo combinazioni che cambiano ogni volta: diretti, montanti e ganci si susseguono con ritmo vivace e, oltre ad avere a una indiscutibile valenza fitness, sono un toccasana per scaricare lo stress e il nervosismo.

Mai un po’ di… noia

I circuiti di esercizi funzionali, eseguiti anch’essi con una certa sfida sulla velocità (e dunque con una componente cardio significativa), non conoscono monotonia: di volta in volta nelle sequenze si usa la kettlebell (per curl e spinte di ogni tipo), il TRX (per i più svariati esercizi in sospensione) o si sfrutta solo il peso del corpo, con movimenti multidirezionali, multiplanari, multiarticolari e spesso molto diversi dai “soliti” squat e affondi.

Una parte conclusiva è dedicata agli addominali, fra crunch, plank in isometria e combinazioni diverse. Senza un attimo di tregua si arriva al cool down e allo stretching finale.

L’idea in più

Oltre al corso “Punch boxing studio”, esiste anche una versione “da sala”, denominata “Punch class studio 1”, in cui si alternano fasi di boxe con colpi a vuoto (shadows) ed esercizi funzionali, ad esempio con la corda. Anche in questo caso sono previste sfide tra i partecipanti, lavori in coppia e in team, dove si ricopre alternativamente il ruolo di “colpitore” e di “coach motivatore”.