08/06/2018

Pilates per spalle dritte ed eleganti

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 08/06/2018 Aggiornato il 03/07/2018

Basta un semplice esercizio del Pilates, da eseguire con la palla, per sciogliere le tensioni alle spalle e migliorare la postura

FREDDY

Le cattive posture e le abitudini motorie scorrette possono provocare dolore e fastidi anche alle articolazioni delle spalle. I gesti vengono limitati o bloccati, le spalle si incurvano in avanti, il torace assume un atteggiamento “chiuso” che compromette anche l’espansione completa dei polmoni durante la respirazione. Perché i movimenti delle braccia abbiano la massima escursione e ampiezza possibile, e per avere un portamento elegante e armonioso (presupposto anche di una migliore respirazione), è importante che si crei un buon equilibrio nel gioco delle tensioni fra i muscoli anteriori e posteriori della zona delle spalle. La tecnica Pilates ci viene incontro anche per raggiungere questo obiettivo.

La palla è un attrezzo versatile: si usa infatti più o meno sgonfia, secondo gli obiettivi che ci si propone

Anna Maria Cova, fisioterapista e fondatrice della CovaTech Pilates School (www.covatechpilates.com), suggerisce di eseguire un esercizio con l’ausilio della palla da 20 cm di diametro, completamente gonfiata. Con movimenti semplici e di ampiezza molto ridotta, infatti, è possibile attivare in modo corretto e bilanciato i muscoli extrarotatori e intrarotatori delle spalle, cioè quelli che permettono di “aprirle”, “chiuderle” ed effettuare tutti i movimenti di rotazione più complessi nelle varie direzioni. Lavorano in particolare il grande pettorale, il gran dorsale, il sottoscapolare e il gran rotondo. L’obiettivo è “sentire” e acquisire una “posizione neutra delle spalle”, che assicura benefici funzionali ed estetici.

Come si esegue

Supine, gambe piegate, piedi in appoggio al suolo a una distanza pari alla larghezza del bacino. Prendete la palla e tenetela fra le mani sopra al petto, lasciando le braccia aderenti al suolo fino ai gomiti. Senza staccare i gomiti, espirate e stringete la palla fra i palmi delle mani. Poi rilassatevi e, afferrando la palla con le dita, inspirate e “tiratela” verso l’esterno. Effettuate i due movimenti opposti per 5 volte.

L’esperto consiglia

Durante l’esecuzione della sequenza controllate che i muscoli del collo non si contraggano e prestate attenzione a quanto si distendano quando “tirate” la palla lateralmente.