21/07/2025

Pilates: modella l’addome con il Roll up. E un elastico

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 21/07/2025 Aggiornato il 21/07/2025

Il più classico esercizio del Matwork diventa più completo, e coinvolge anche i muscoli dell’upper-body, se lo si esegue con l’aiuto di un elastico

ok ok ALESSANDRA MORIGGI - COVATECH PILATES TEACHER TRAINER SENIOR

Se conoscete l’allenamento secondo la tecnica Pilates, avete sicuramente sperimentato il Roll up, che è un classico esercizio del Matwork, il lavoro a corpo libero, utilissimo per rinforzare e modellare l’addome. Consiste nel movimento di risalita e di discesa del busto rispetto alle gambe: facile da eseguire, alla portata di tutte e in grado di rinforzare il core, aumentando anche la flessibilità della catena cinetica posteriore. Anna Maria Cova, fisioterapista e fondatrice della CovaTech Pilates School, insegna come eseguirlo in una versione più ricca e competa, grazie all’impiego di un elastico.

La presenza della banda elastica permette di far lavorare meglio tutti i gruppi muscolari coinvolti e di accentuare l’attivazione dell’upper body.

Come si esegue

Sdraiatevi supine, con le gambe tese e lievemente divaricate, e fate passare la banda elastica sotto alle piante dei piedi, afferrandone le estremità con le mani. Le braccia sono tese e vicine al corpo. Mettete l’elastico in leggera tensione, perché non si afflosci, e fate in modo di controllare e gestire la tensione del tool durante tutte le successive fasi del lavoro: dovrete quindi allontanare progressivamente le mani durante la salita, per compensare l’accorciamento dell’attrezzo, e riavvicinarle durante la discesa. Espirando staccate la testa dal tappetino, poi le spalle, sollevate le braccia davanti a voi (tenendole parallele) e gradualmente staccate da terra tutta la schiena, vertebra dopo vertebra: attivate gli addominali e mantenete sempre la C-shape, la curvatura della colonna vertebrale. Una volta arrivate in posizione seduta, flettete il busto sulle cosce e (se siete sufficientemente flessibili e se ci riuscite) appoggiate la fronte alle gambe: in questa fase, per non perdere la tensione dell’elastico, le braccia devono essere aperte in modo pronunciato. Inspirate e poi, espirando, iniziate la fase di ritorno alla posizione di partenza: vertebra dopo vertebra, contraendo addominali e glutei, appoggiate la schiena al tappetino, senza perdere la C-shape, riavvicinate le braccia fino a rimetterle parallele e sdraiatevi supine.

L'esperta consiglia

Se siete alle prime armi, eseguite 3-5 ripetizioni, con gesto lento e controllato. Se siete più allenate, aumentate il numero di ripetizioni.