20/09/2017

Pilates: gli esercizi per le cosce si fanno con l’elastico

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 20/09/2017 Aggiornato il 20/09/2017

Stretching dopo i tacchi! Gli esercizi più efficaci sono quelli del Pilates con l'elastico, pensati per allungare i muscoli posteriori delle cosce

RED!

Quante volte, dopo molte ore in equilibrio sui tacchi alti, avete sentito le gambe particolarmente rigide e intorpidite?Succede perché il corpo ha automaticamente compensato l’appoggio a terra innaturale e lo spostamento del baricentro con un gioco di tensioni anomale: in pratica, tutta la catena muscolare posteriore si è accorciata. Risultato? Gambe affaticate e indolenzite, dita dei piedi contratte, schiena dolorante. Per riportare il benessere occorre allungare i muscoli della parte posteriore del corpo, in particolare quelli delle gambe.

Durante gli esercizi di stretching usate sempre la dolcezza: forzare le posizioni serve solo a produrre un meccanismo di “difesa” dei muscoli, che si contraggono ulteriormente.

La sequenza con la banda elastica

Anna Maria Cova, fisioterapista e fondatrice della CovaTech Pilates School (www.covatechpilates.com), suggerisce una sequenza di allungamento ad hoc, che l’uso della banda elastica rende più agevole ed efficace.

Obiettivo

L’esercizio agisce su tutta la muscolatura posteriore delle gambe, in modo particolare sugli ischiocrurali, che si trovano nella parte posteriore delle cosce. L’allungamento si riflette anche su tutta la catena posteriore, quindi anche sui muscoli della schiena, specie quelli della zona lombare.

Come si esegue

Supine, una gamba piegata con il piede in appoggio al suolo, l’altra flessa con il ginocchio al petto. Fate passare la banda elastica sotto al piede e afferratene le estremità con le mani, incrociando i due capi davanti alla gamba. Mantenendo il piede a martello e mettendo in tensione l’elastico, estendete la gamba, espirando, e portatela a 45 gradi circa da terra. Poi flettetela al petto. Ripetete l’estensione, portando la gamba a 90 gradi rispetto al pavimento. Rilassate. Ripetete ancora il movimento, cercando di tirare la gamba tesa il più possibile verso il petto. Attenzione: il bacino non deve sollevarsi dal suolo. 5 ripetizioni per ogni inclinazioni, poi eseguite il tutto con l’altra gamba.

L'esperto consiglia

Rispettate sempre le vostre possibilità: se sentite che il bacino si alza da terra e che la zona lombare viene sollecitata eccessivamente, ripetete solo il movimento a 45 gradi fino a quando avrete una mobilità sufficiente per intensificare lo stretching.