11/08/2025

Pilates: focus sui tricipiti. Con un elastico

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 11/08/2025 Aggiornato il 11/08/2025

Con un esercizio facile e molto noto, reso più efficace da un elastico, è possibile contrastare l’odiatissimo rilassamento della parte posteriore delle braccia

ok ALESSANDRA MORIGGI - COVATECH PILATES TEACHER TRAINER SENIOR

C’è un esercizio che tutte dovremmo abituarci a effettuare quotidianamente, per prevenire (o contrastare) il rilassamento dei tricipiti: questi muscoli, che si trovano nella parte posteriore delle braccia, fra la spalla e il gomito, tendono a cedere e a perdere tono con grande facilità, anche in età giovane, e questo provoca uno sgradevole inestetismo. Ce lo consiglia Anna Maria Cova, fisioterapista e fondatrice della CovaTech Pilates School, spiegando il modo corretto per eseguirlo.

Il lavoro non è a corpo libero, ma prevede l’impiego di un elastico, che grazie alla sua tensione contribuisce a sollecitare maggiormente le fibre muscolari, rinforzandole.

Come si esegue

Posizionatevi sul tappetino in ginocchio, con i glutei appoggiati ai talloni e afferrate la banda elastica dietro alla schiena: un braccio è alzato e piegato, in modo che la mano si trovi dietro alla nuca, l’altro braccio è aderente al busto e piegato, con la mano dietro alla zona lombare della schiena. La porzione di elastico compresa fra le mani è tesa, non deve afflosciarsi, quindi è ragionevolmente corta. Partendo da questa posizione estendete ripetutamente il braccio superiore, esercitando una trazione dell’elastico, e flettetelo ogni volta per tornare alla posizione iniziale.

Per allungare la banda di caucciù è necessario contrastare la resistenza che oppone al movimento, attivando il tricipite, ma anche nella fase di ritorno non dovete lasciare che il movimento sia “guidato” dall’elastico che si accorcia: al contrario, bisogna controllarlo ed eseguirlo molto lentamente. Così ogni fase del gesto risulta allenante. Si espira durante l’estensione, si inspira durante la flessione del gomito.

Quante ripetizioni

Ripetete l’estensione del braccio 5-8 volte e poi cambiate braccio. Durante tutta la sequenza, gli addominali sono attivi, per mantenere la posizione del busto allineata, equilibrata e corretta e per proteggere la parte bassa della schiena.