06/04/2020

Pilates: fatti una “nuotata” sul Reformer per rafforzare la schiena

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 06/04/2020 Aggiornato il 06/04/2020

L’esercizio chiamato Swimming, che si può effettuare sulla macchina ma anche a terra, è utilissimo per ottenere un portamento elegante e una postura più corretta

Pilates - Reformer - Swimming

Siete coordinate? Se riuscite a muovervi in modo armonioso e fluido non solo quando ballate, ma anche nelle più varie situazioni della giornata, ad esempio correndo a prendere l’autobus o afferrando al volo un oggetto che sta cadendo, significa che lo siete.

In caso contrario, sappiate che la coordinazione è una qualità motoria che si può allenare con opportuni esercizi, in particolare con quelli del Pilates.

Anna Maria Cova, fisioterapista e fondatrice della CovaTech Pilates School, ce ne insegna uno del Pilates che si esegue sul Reformer. Si chiama Swimming, perché ricalca un movimento simile a quello della nuotata.Rispetto all’omonimo esercizio a terra l’esecuzione è facilitata dal posizionamento del box, il supporto a forma di parallelepipedo, sul carrello mobile della macchina

Come si esegue

Distendetevi prone sul box, con la testa rivolta verso la barra poggiapiedi (che non serve e che perciò è abbassata). Le braccia e le gambe sono distese. Respirando liberamente, eseguite un movimento alternato di sollevamento e abbassamento delle braccia e delle gambe: quando sollevate verso il soffitto il braccio destro, deve salire la gamba sinistra, e viceversa. Continuate per 10 ripetizioni. In questa sequenza lavorano tutti i muscoli della catena cinetica posteriore e si rinforzano efficacemente i dorsali e i paravertebrali. Questo comporta benefici estetici e funzionali per la schiena, perché un buon sostegno muscolare per la colonna vertebrale significa portamento più elegante, ma anche postura corretta e si traduce in un’utile prevenzione dei dolori localizzati e dei traumi.

La versione a corpo libero

Lo swimming è un esercizio che può essere eseguito su varie macchine e attrezzi del Pilates (ad esempio sulla Step barrel), ma che esiste anche nel Matwork ). In ogni caso è molto benefico: l’importante è compiere il movimento in modo lento, fluido e controllato.