04/01/2021

Pilates: stimola la circolazione delle gambe dopo lo smart working

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 04/01/2021 Aggiornato il 04/01/2021

L'esercizio è utile per riattivare le gambe, rimaste a lungo ferme, ma aiuta a sciogliere tutta la catena cinetica posteriore. Si esegue sulla Step barrel ma anche a corpo libero

Pilates - smart working

Dopo avere trascorso molte ore immobili alla scrivania, le gambe e la schiena sentono il bisogno di qualche attenzione: si ha voglia di “stiracchiarsi”, di allungare la muscolatura irrigidita dalla lunga inattività e di muovere in particolare le gambe, un po’ intorpidite. Questo bisogno va assecondato e c’è un esercizio del Pilates che può aiutare ad allungare la catena cinetica posteriore, a contrastare le tensioni muscolari localizzate e a stimolare la circolazione nelle gambe. Si esegue sulla Step barrel e comporta delle flesso-estensioni delle gambe. 

Come si esegue

Ecco i suggerimenti di Anna Maria Cova, fisioterapista e fondatrice della CovaTech Pilates School, per effettuarlo correttamente. Siediti sulla “mezza botte” della Step barrel, con i piedi appoggiati a terra. La schiena è ben eretta, come se qualcuno tirasse un filo immaginario che dalla sommità della testa sale verso il soffitto. Afferra una gamba dietro al ginocchio, estendila con il piede teso, poi esegui delle flesso-estensioni del piede, portandolo prima a martello e poi di nuovo teso. Infine piega di nuovo la gamba e ripeti con l’altra.

Si inspira estendendo la gamba, si espira durante il movimento del piede, si inspira piegando di nuovo il ginocchio (ma la respirazione può anche essere invertita). Esegui la sequenza 3-5 volte per lato.

La versione a corpo libero

Se vuoi allungare efficacemente la catena cinetica posteriore e stimolare il ritorno venoso nelle gambe, puoi farlo anche a corpo libero e in posizione sdraiata, quindi in completo scarico per la colonna vertebrale. L’esercizio si chiama footwork e, nella variante più semplice, si effettua supine, con le braccia lungo i fianchi e un asciugamano arrotolato sotto alla zona cervicale. Tieni una gamba piegata, con il piede in appoggio al suolo. L’altra è flessa al petto, con il piede a martello. Espirando, estendi la gamba che è sollevata, spingendo con il tallone e poi estendendo il piede. Poi, inspirando, ritorna con il ginocchio flesso e il piede a martello. Ripetete 5-10 volte per gamba.