30/03/2021

Pattini a rotelle: allenamento pancia piatta

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 30/03/2021 Aggiornato il 30/03/2021

La pattinata non ha solo un’azione tone-up per le gambe e per i glutei: con gli esercizi di equilibrio lavorano intensamente anche gli addominali, che si rinforzano e si definiscono efficacemente

pattini a rotelle - pancia piatta

Quando pensate a una pattinata, probabilmente non associate questo tipo di attività fitness a un training utile anche per appiattire l’addome. Invece sui pattini quad, tanto di tendenza quest’estate, non si allena solo la muscolatura delle gambe e dei glutei: effettuando sulle rotelle i movimenti giusti, infatti, potete rinforzare e asciugare anche gli addominali. Come? Lo spiega Viviana Ghizzardi, movement consultant e presidente dell’Associazione Moov-it onlus.

L’esercizio della pattinata si svolge in una situazione instabile e già di per sé mette quindi in gioco continuamente l’equilibrio: questo porta a potenziare i muscoli del core (specialmente l’addome, oltre ai glutei e alla zona lombare), chiamati a mantenere stabilità e postura bilanciata.

In più, sulle rotelle, è possibile eseguire esercizi mirati per l’equilibrio, che incrementano l’intensità del lavoro.

Si diventa anche più agile

Muoversi in equilibrio precario sviluppa anche l’agilità, la capacità di reazione e la coordinazione, cioè l’attitudine a eseguire tutti i movimenti nel modo più naturale, fluido, efficace ed elegante possibile, senza inutile dispendio di energie

Il training tonificante

Per ottenere risultati tangibili di tonificazione degli addominali è consigliabile eseguire almeno 3 allenamenti alla settimana, della durata di 40-50 minuti (se si è poco allenate) oppure di 1 ora (se si è già allenate). Iniziate la seduta con 5 minuti di pattinata blanda, che funge da riscaldamento, poi alternate alla pattinata delle sequenze ad hoc, con scivolate, equilibri su un solo piede, saltelli ed esercizi di destrezza.

  1. Scivolate su un solo pattino, a velocità moderata, prima in appoggio solo su una gamba, poi sull’altra. Completate 4-5 serie da 15-20 ripetizioni per gamba.
  2. Se siete sufficientemente allenate, potete anche provare a effettuare l’esercizio 1 sollevando la gamba libera all’indietro, flettendo contemporaneamente il busto in avanti e portando testa, busto e gamba in allineamento (posizione dell’angelo). Procedere in avanti con questo assetto del corpo comporta un’attivazione addominale molto profonda e intensa.
  3. Mentre procedete con un’andatura blanda, eseguite il cosiddetto passo incrociato in avanti, cambiando direzione verso destra (la gamba sinistra si incrocia ripetutamente davanti alla destra), poi verso sinistra. Completate 4-5 serie da 15-20 ripetizioni per lato. Più aumentate la velocità dell’esercizio e dello scambio di peso sui piedi, più mettete alla prova il vostro l’equilibrio (e quindi il core).
  4. Mentre vi muovete all’indietro, eseguite il passo incrociato all’indietro, analogo al precedente.
  5. Potete anche divertirvi a creare un piccolo percorso, da ripetere 7-8 volte, in cui effettuate uno slalom fra alcuni ostacoli, evitate ostacoli bassi con piccoli saltelli, effettuate ripetuti cambi di fronte, eseguite degli spostamenti laterali.