29/09/2020

Nuoto: scopri lo stile che ti fa bruciare più calorie

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 29/09/2020 Aggiornato il 29/09/2020

Il consumo calorico cambia in base allo stile di nuoto ma anche al ritmo e al peso di chi si allena.Facciamo un po’ di conti e confrontiamo i risultati con quelli di altre discipline in acqua, dall'acquagym al water jogging

LOCATION: NAPLES CREDIT: NACHO
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Avete qualche chilo in più e avete deciso di andare in piscina? Ottima scelta. Il nuoto è lo sport giusto per perdere peso e rimettersi in forma. Ma quante calorie potete bruciare in un’ora di vasche? Dipende da molti fattori, come l’intensità a cui vi allenate, la durata dell’attività, il vostro peso, l’età e il grado di allenamento. Però è possibile dare qualche indicazione orientativa, in funzione dello stile che preferite.

L’interval training, cioè l’alternanza di nuotata ad alta intensità e di momenti di recupero a ritmo più blando, è più efficace per perdere peso rispetto a una sessione di nuovo con intensità moderata e costante.

Stili a confronto

Come spiegano i coach Arena se procedete a stile libero, con andatura lenta, potete consumare circa 300 calorie se pesate 50 kg, 360 se ne pesate 60, 420 se pesate 70 kg. I risultati sono diversi se nuotate a un ritmo sostenuto: in questo caso il vostro organismo può bruciare 450, 540 e 630 calorie, se il vostro peso è rispettivamente di 50, 60 o 70 kg.

Il dorso è uno stile praticamente sovrapponibile allo stile libero con ritmo lento, mentre la rana, dal punto di vista delle calorie consumate, vi permette di bruciare quanto lo stile libero a velocità sostenuta. E il delfino? Quello che è considerato lo stile più faticoso e tecnicamente difficile (ed è quindi anche il meno praticato) è, non a caso, il più efficace per la richiesta calorica: questa si aggira sulle 500 calorie orarie per una donna del peso di 50 kg, sulle 600 per 60 kg di peso, 700 se il peso sale a 70 kg.

Acquagym o nuoto?

Per avere un termine di confronto, gli esperti rivelano che il consumo calorico in una lezione di acquagym della durata di un’ora è decisamente inferiore: donne con un peso di 50, 60 e 70 kg possono bruciare rispettivamente 150, 180 e 210 calorie circa. Fra una sessione di nuoto e un corso di acquafitness, dunque, è più snellente il primo, ma c’è anche un’altra attività fai-da-te in piscina (o genericamente in acqua) che si rivela molto utile: il water jogging, cioè la corsa con le gambe in immersione. Tenendo conto che il dispendio calorico aumenta quanto più il livello dell’acqua sale verso la vita o il petto, si ritiene che mediamente sia intermedio fra lo stile libero a velocità ridotta e quello a ritmo sostenuto: 350, 420 e 490 calorie orientative per una donna di 50, 60 e 70 kg di peso.