25/02/2020

Nuoto, come tonificare i tuoi punti critici

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 25/02/2020 Aggiornato il 25/02/2020

Volete migliorare l’aspetto delle braccia, delle gambe, dei glutei o dell’addome? Per ogni obiettivo estetico ci sono stili di nuoto ed esercizi in piscina davvero efficaci

nuoto punti critici

Ciascuna di noi ha zone del corpo che non ama, o che trova decisamente sgradevoli, e vorrebbe cambiarle. Per qualcuna sono i rotolini di grasso sui fianchi, per altre le “tendine” dietro alle braccia, per altre ancora la cellulite sulle cosce o la pancia troppo tonda. Il nuoto è una delle attività più efficaci per dare armonia alla figura: questo sport fa lavorare sul tono muscolare, sulla flessibilità e, in più, consente di effettuare un lavoro cardio, cioè di bruciare calorie, promuovendo lo snellimento della figura. Un training completo, insomma, che tutte possono scegliere per essere più in forma e sentirsi meglio.

I diversi stili coinvolgono i vari gruppi muscolari in modo diverso, quindi possono essere utili per correggere problemi estetici differenti.

A ciascuna il suo

Ci siamo fatte guidare dai coach Arena per scoprire gli stili più indicati per ogni problema.

Per le braccia

Il vostro punto critico sono le braccia? Averle toniche e ben modellate è un’ambizione di tutte, ma il passare degli anni e spesso anche le diete troppo drastiche fanno perdere massa magra, con il risultato che il sostegno muscolare viene meno e i tessuti si afflosciano. Tutti gli stili del nuoto sono indicati, perché coinvolgono spalle, bicipiti e tricipiti. Se in piscina volete fare un lavoro extra sulle braccia, usate il pullbuoy: posizionate l’attrezzo fra le gambe, in modo da procedere solo a forza di bracciate, il potenziamento muscolare sarà maggiore. Oppure aumentate l’intensità del lavoro a ogni bracciata, usando le palette alle mani, per spostare più acqua e contrastare una maggiore resistenza.

Per gambe e glutei

Il vostro punto debole sono le gambe e i glutei? Ogni donna sogna gambe ben modellate, prive di cellulite, e lato B con effetto push-up. Il nuoto è un’ottima scelta anche in questo caso, perché tutti gli stili mettono in gioco i muscoli dalla vita in giù, specie glutei, quadricipiti e polpacci. La rana, in particolare, è perfetta per rassodare l’interno coscia. Se poi volete aumentare l’intensità del training, fate esercizi con la tavoletta: appoggiateci le mani e procedete solo a forza di gambe, così le fate lavorare di più (e anche il potenziamento degli addominali aumenta).

Per pancia, glutei e addominali

Il vostro punto debole è il core? Se volete ottenere pancia piatta e vita sottile, nuotate e basta, indipendentemente dalla scelta dello stile. Tutti infatti coinvolgono la parte alta del corpo (spalle, busto e dorso) e quella inferiore (gambe), quindi in tutti i casi il core costituisce la cerniera dei movimenti e viene sollecitato in modo continuo. Tenete presente, per, che nello stile libero e nel dorso le torsioni rendono superiore l’impegno degli addominali.