20/01/2020

La gym del buongiorno, gli esercizi che ti rendono più tonica e agile

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 20/01/2020 Aggiornato il 20/01/2020

Al risveglio bastano 10 minuti per riattivare la circolazione, sciogliere i muscoli e mobilizzare le articolazioni: con pochi esercizi molto semplici, alla portata anche delle più sedentarie, potete dare una sferzata di energia all’organismo

gym buongiorno

A quante di noi capita di fare fatica ad alzarsi dal letto al mattino? Ci si sente intorpidite, magari indolenzite per la sessione di fitness del giorno prima, si fa fatica a “carburare” e a tenere gli occhi aperti. Il rimedio è iniziare la giornata con una breve sequenza di esercizi, un mix di stretching, mobilizzazione articolare e respirazione. I benefici sono pressoché immediati e derivano sia dall’allungamento muscolare, che rende il corpo più sciolto e allenta eventuali contratture localizzate, sia dalla respirazione, che migliora l’ossigenazione di tutto l’organismo e regala maggiore lucidità e prontezza mentale.

Bastano 10 minuti, da ritagliarsi quando si è ancora sdraiate nel letto: se ne provate i benefici li farete diventare una buona abitudine quotidiana.

Gli esercizi del mattino

Michela Rosiello, personal fitness coach PFC Italia, suggerisce una routine di facile approccio (è accessibile davvero a chiunque) ma molto efficace, che vi aiuta a mobilizzare caviglie, anche, colonna vertebrale e zona cervicale e che dà tono ai muscoli del core, deputati a stabilizzare il corpo.

  1. Supine, portate un ginocchio al petto e muovete la punta del piede come un pennello, disegnando 6 cerchi in una direzione e 6 in quella opposta. Ripetete con l’altra gamba.
  2. Nella stessa posizione, disegnate 6 circonferenze in ciascuno dei due sensi con il ginocchio, sbloccando l’anca.
  3. Portate entrambe le ginocchia al petto, abbracciatele e tiratele verso di voi, espirando, in modo da allungare e rilassare la zona lombare. Ripetete 6 volte.
  4. Allungate le gambe e le braccia, piegate le braccia sopra alla testa e afferrate con ciascuna mano il gomito opposto. Espirando, estendete tutta la catena muscolare laterale del corpo, immaginando di spingere il piede in basso e il gomito in alto. Effettuate 6 ripetizioni, alternando i lati.
  5. Piegate le gambe, appoggiate i piedi sul materasso, portate le braccia lungo i fianchi ed eseguite il ponte del Pilates, sollevando il bacino dall’appoggio. Espirate salendo, inspirate in fase di discesa. Ripetete il movimento 6 volte, mobilizzando la colonna vertebrale e dando tono ai muscoli del core (addominali e glutei).
  6. Nella stessa posizione di partenza, ma con le braccia aperte a croce, fate cadere le ginocchia prima a destra, poi a sinistra, mantenendo la posizione di allungamento per qualche secondo, finché avvertite un piacevole relax alla schiena. Effettuate 6 ripetizioni, alternando i lati.
  7. Giratevi in posizione fetale, portatevi in posizione seduta sul bordo del letto ed eseguite 4 atti respiratori completi, lenti e profondi.
  8. Prima di alzarvi in piedi, mobilizzate anche la zona cervicale con 6 flessioni laterali della testa verso la spalla (alternando le direzioni), 6 rotazioni del capo a destra e a sinistra e 6 movimenti a semicerchio, che dovete disegnare con la testa partendo da una spalla, scendendo sul petto e risalendo alla spalla opposta.