20/08/2018

Escursionismo, 4 stili per tutti i gusti

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 20/08/2018 Aggiornato il 20/08/2018

Camminare in montagna è un’attività sfaccettata, che impegna per brevi uscite rilassanti o per intere giornate, lungo percorsi più o meno faticosi. Trovate la variante che fa per voi

DECATHLON

Un tempo si parlava semplicemente di escursioni in montagna. Era una definizione onnicomprensiva, ma oggi la si considera troppo generica, perché la camminata in quota si declina in un’infinità di sfaccettature, più o meno impegnative. Ecco quattro tipologie di “gite”, che richiedono preparazione fisica differente e che quindi sono in grado di soddisfare sportive di tutte le età e con gusti diversissimi.

In pieno relax e chiacchierando con gli amici, a ritmo quasi di corsa o con il passo lento e cadenzato dei vecchi montanari: la montagna permette di trovare il proprio ritmo.

Scegli la tua passeggiata

  1. Nature hiking. La classica passeggiata, da soli o in compagnia (anche in “formato famiglia”), permette di trascorrere un breve arco di tempo all’aperto. Può svolgersi in una mezza giornata (ma anche meno) ed è alla portata di chiunque: basta un sentiero facile nel verde, una mulattiera o uno sterrato su terreno semplice, che non richiedano competenze tecniche né allenamento particolare. L’obiettivo? Isolarsi, entrare a contatto con la natura e scoprirne il potere rilassante e rigenerante. Richiede un abbigliamento tecnico comodo: l’essenziale è indossare indumenti confortevoli, traspiranti, che asciughino rapidamente, diano libertà di movimento e siano in grado di proteggere da eventuali intemperie improvvise.
  2. Mountain hiking. Ambiente e traguardi cambiano, qui siamo in montagna, l’obiettivo è raggiungere una meta in quota, i percorsi sono anche impegnativi e i dislivelli a volte importanti. Le escursioni si svolgono in giornata e richiedono preparazione fisica adeguata e un’attrezzatura ad hoc: abbigliamento tecnico leggero e traspirante, che garantisca però anche protezione e impermeabilità (in montagna il tempo può cambiare molto rapidamente).
  3. Fast hiking. Escursionismo sì, ma in velocità: si svolge in giornata è il ritmo del passo è poco inferiore a quello della corsa. Il trend è in forte crescita e piace agli sportivi che vogliono allenarsi intensamente, in sfida continua con se stessi. La parola d’ordine per l’abbigliamento è leggerezza, da intendersi in senso proprio, per il comfort e la praticità d’uso, ma anche per le performance tecniche, che combinano traspirabilità, asciugatura rapida, minimo ingombro e massima resistenza a vento e pioggia.
  4. Mountain trekking. Diverso dall’hiking perché si svolge in montagna, ma nell’arco di più giorni, il mountain trekking prevede percorsi anche su terreni difficili e sconnessi. Gli appassionati di questa attività sono allenati e viaggiano portando con sé tutto il necessario per essere in completa autonomia. L’attrezzatura e l’abbigliamento devono quindi rispondere a criteri di compattezza e leggerezza, per offrire resistenza, protezione e occupare il minimo spazio.