Escursioni in montagna? I consigli per non correre rischi

Capita ancora troppo frequentemente di vedere sui sentieri di montagna improvvisati escursionisti, che indossano calzature inadeguate e abbigliamento “da spiaggia”. Uno degli errori più comuni, ma può costare caro. Facciamo un ripasso delle regole basilari di sicurezza, per sfruttare senza alcun rischio i benefici di un trekking o di una gita di poche ore.

Regole basic

Francesco Ratti, atleta Millet, guida alpina e membro della Società Guide del Cervino, racconta come bisogna vestirsi, attrezzarsi e perché.
Per affrontare una camminata in sicurezza è bene scegliere bene le calzature. Una scarpa da trekking è fondamentale per dare stabilità al piede e protezione alle caviglie: limitarsi a indossare delle generiche sneakers è pericoloso, perché non offrono né un buon grip sul terreno né un corretto supporto.
Altro elemento fondamentale è l’abbigliamento. In montagna il tempo può cambiare velocemente e una giornata che inizia con il cielo azzurro, senza nemmeno una nuvola all’orizzonte, può diventare in un attimo tempestosa, con scrosci di pioggia e veloci perturbazioni. Consultare l’ultimo bollettino meteo della sera precedente alla partenza è un must, ma occorre anche essere pronti a coprirsi in caso di temperature più fresche o di vento. Anche quando il rischio di temporali è basso, è bene avere nello zaino una protezione impermeabile, oltre a un capo termico caldo a cui sovrapporre la giacca antipioggia. Le collezioni tecniche per gli sport outdoor in quota offrono una vasta scelta di capi da indossare “a strati”.
Un ultimo consiglio è di portare sempre con sé un base-layer di ricambio: la maglietta contropelle per gli sport aerobici è traspirante e trasferisce rapidamente l’umidità del sudore all’esterno, ma indossarne una asciutta ala fine dello sforzo è una garanzia di comfort maggiore.

Guarda nella gallery l’outift giusto per le escursioni

Briko Stardust 2 lenses, mascherina con lente extra large, si adatta a ogni viso, nasello multiposizione, fori di aerazione antiappannamento, ampio campo visivo laterale, 2 lenti intercambiabili per condizioni di luce differenti. Euro 80

Climalp Aspres, un base-layer in tessuto ClimaWook (47% lana merino), traspirante e protettivo anche per le altitudini elevate, asciugatura rapida, antiodore. Euro 69,90

Millet Hike up, flessibile, stabile, trazione ottimale sul ripido, tomaia in mesh traspirante, suola in Vibram con grip ottimale. Euro 129,95

Osprey Archeon 25 W, robusto, comodo appoggio lombare, tessuto ricavato da materiali riciclati, pratica apertura frontale. Euro 180

Patagonia W’s Storm Racer Jacket, uno shell a 3 strati nato per il trail, impermeabile e ultraleggero, si indossa sopra a un piccolo zaino o a un marsupio anteriore, al cui contenuto si accede facilmente grazie a una doppia cerniera. Euro 250

Rewoolution Daisy, maglia half-zip in tessuto jersey di lana merino ecosostenibile, termoregolante e confortevole, inserti in Sensitive fabrics per conferire elasticità e agevolare i movimenti. Euro 110

Salomon Comet Tech Leg W, versatili leggings elasticizzati, tecnologia AdvancedSkin Active Dry che allontana l’umidità e protegge quando serve. Euro 50

Scarpa Maverick Mid GTX Wmn, taglio mid per le escursioni su tracciati tecnici, agilità e comfort, tessuto tecnico con microfibra, fodera in gore-tex impermeabile e traspirante, suola a spessore differenziato. Euro 169

The North Face Glacier T-shirt, realizzata con materiali riciclati e dotata di tecnologia FlashDry per disperdere l’umidità. Euro 45