13/12/2018

Cyclette: più tono pedalando anche in inverno

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 13/12/2018 Aggiornato il 18/01/2019

L’esercizio sulla cyclette, in palestra o a casa, tonifica e rassoda dalla vita in giù, ma migliora anche la circolazione venosa e contrasta gli inestetismi dovuti alla stasi linfatica

cyclette reebok

Chi ama la bici, sia essa la MTB o la due ruote da ciclismo, sa che il bello di allenarsi in sella sta anche nella possibilità di svolgere le sedute di training all’aperto, a contatto con la natura. Non tutte, però, nella stagione fredda hanno voglia di mettersi alla prova nella versione outdoor di questo sport. Che fare? È il momento di salire sulla cyclette.

Effetto-pompa

Pedalare sulla cyclette non solo migliora il tono muscolare dalla vita in giù, bruciando calorie, ma anche regala sollievo alle gambe stanche e pesanti dopo una giornata di lavoro, come sottolinea il personal trainer Max Martin. Il movimento, infatti, ha un benefico “effetto-pompa”, stimola cioè il ritorno del sangue venoso dai piedi verso il cuore. I vantaggi? La circolazione migliora e questo dà una mano anche nella lotta ai gonfiori e alla cellulite, perché aumenta l’ossigenazione dei tessuti, il drenaggio linfatico e l’espulsione delle tossine.

Se avete una cyclette a casa (ne esistono di costo contenuto), potete lavorare anche davanti alla tv.

Training settimanale

Il programma di training, in progressione di intensità, prevede 3 sedute settimanali a giorni alterni per 1 mese ed è adatto anche alle meno allenate. L’altezza della sella deve permettere di estendere quasi completamente le gambe durante la pedalata e la postura corretta, durante l’esercizio, prevede un lieve sbilanciamento del busto in avanti, per scaricare qualsiasi tensione dalla colonna vertebrale. Tenete sotto controllo la velocità e i battiti cardiaci sul computer dalla cyclette, cercando di mantenervi intorno al 60-65% della vostra frequenza massimale (220 – età).
1a settimana
– lunedì: 30 minuti a 15 km/h
– mercoledì: 30 minuti a 15 km/h + 10 minuti in progressione fino a 18 km/h
– venerdì: 40 minuti a 15 km/h
2a settimana
– lunedì: 30 minuti a 15 km/h + 15 minuti a 18 km/h
– mercoledì: 50 minuti a 15 km/h
– venerdì: 50 minuti a 15 km/h + 10 minuti a 18 km/h
3a settimana
– lunedì: 1 ora a 15 km/h
– mercoledì: 1 ora a 15 km/h + 10 minuti a 18 km/h
– venerdì: 1 ora a 15 km/h + 15 minuti a 18 km/h
4a settimana
– lunedì: 1 ora a 15 km/h + 20 minuti a 18 km/h
– mercoledì: 1 ora e 30 minuti a 15 km/h
– venerdì: 1 ora e 30 minuti a 15 km/h + 15 minuti a 18 km/h