09/10/2017

Cosce toniche e modellate con gli affondi laterali

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 09/10/2017 Aggiornato il 12/10/2017

Linea più definita, stop ai rilassamenti muscolari e alla cellulite: ecco i benefici degli affondi laterali sulle gambe

RED!

Sono il cruccio della maggior parte delle donne: le cosce, infatti, sono spesso poco toniche (specie nella parte interna) e sede degli inestetismi causati dal rallentamento circolatorio, come ristagni linfatici e cellulite. Per rassodarle provata a seguire i consigli della campionessa di sci Lindsey Vonn, che le modella e scolpisce con gli affondi laterali.

Questo esercizio, in apparenza banale, è in realtà un toccasana soprattutto per l’interno coscia e per la fascia laterale (addio alle culotte de cheval, insomma).

Quali muscoli lavorano

Tutta la muscolatura delle gambe e dei glutei viene messa in gioco, ma il movimento laterale sollecita e rinforza in particolare gli adduttori (cioè la parte interna delle cosce) e gli abduttori, insieme al tensore della fascia latae: insomma, tutta la zona che dai fianchi scende fino alle ginocchia. Lavora anche l’addome, per mantenere postura corretta e per stabilizzare il corpo.

Come si esegue

In posizione eretta, punte dei piedi in avanti, mani strette a pugno all’altezza del petto. Aprite la gamba destra, con un movimento controllato, appoggiate il piede e piegate il ginocchio, spostando il peso solo sul piede destro. La gamba sinistra rimane estesa, il petto il più possibile aperto e le scapole basse. Attivando il gluteo destro, risalite in posizione eretta, richiudete i piedi ed effettuate lo stesso movimento anche a sinistra.

Perché fa bene

Il lavoro di tonificazione muscolare non ha solo una valenza estetica diretta. Oltre a modellare la figura, infatti, offre il vantaggio di stimolare la microcircolazione locale, provocando una generale riattivazione del metabolismo cellulare. I risultati? Migliore ossigenazione dei tessuti, rmaltimento più rapido di liquidi ristagnanti e tossine, risuzione dei gonfiori e degli inestetismi.

Quante volte

Effettuate 12-15 affondi per lato senza pause, poi recuperate 30 secondi e ripetete il tutto 3 volte.

Le varianti

Lo stesso esercizio può essere reso più intenso utilizzando un carico: potete tenere un manubrio davanti al petto, oppure due manubri (uno per mano).

Credits: “La forza è la nuova bellezza – RED!”