23/11/2021

Cellulite: non dimenticare il movimento

Alberta Mascherpa Pubblicato il 23/11/2021 Aggiornato il 24/11/2021

Stare sempre in attività è la strategia vincente per tenere sotto controllo rotondità e pelle a buccia di arancia. Ecco tre proposte per mettersi subito all’azione

Tourist in Italian town, Varallo, Piedmont

È vero: comincia proprio a far freddo. E più le temperature scendono, più sale la voglia di stare sdraiate sul divano con una coperta e una cioccolata calda.

Ma la cellulite così trova pane per i suoi denti: la circolazione rallenta, non si bruciano calorie, il fisico si arrotonda. Va da sé che bisogna darsi una mossa.

Le attività da preferire? Quelle aerobiche che mettono in moto il flusso sanguigno così da ossigenare i tessuti e migliorarne la condizione a tutto vantaggio dell’armonia e della definizione della figura. Ecco tre soluzioni da provare subito.

Camminare

È l’attività più efficace per mettere in scacco la cellulite, a patto che l’andatura sia sciolta e il passo veloce. Basta scegliere un abbigliamento comodo e munirsi di un paio di scarpe giuste che consentano al piede di muoversi facendo in modo che ogni passo funzioni come uno stimolo attivo alla risalita del sangue, dalle caviglie fino al cuore. E nessuna preoccupazione se non vi va di correre: la corsa crea microtraumi che tendono ad ostacolare la circolazione anziché favorirla. Perché la camminata sia efficace andrebbe fatta per almeno due volte la settimana ma meglio ancora a giorni alterni per 30-40. Importante mantenere una postura morbida e rilassata con la schiena diritta ma senza forzature, la testa alta, le spalle scese, le braccia morbide ad accompagnare con l’oscillazione il passo.

Pedalare

Se fuori fa freddo, c’è sempre la cyclette in palestra o comodamente a casa: la pedalata mette in moto la circolazione e impegna con decisione i muscoli a tutto vantaggio della linea e della tonicità. Importante però in funzione anticellulite non è tanto lo “spingere” sui pedali quanto mantenere una pedalata leggera e costante puntando più sulla durata che sulla potenza. Chi non è allenata può cominciare con dieci minuti e aumentare la pedalata di cinque minuti ogni tre, quattro giorni fino ad arrivare alla mezz’ora di attività da programmare dalle due alle tre volte a settimana.

Nuotare

In acqua il movimento è più facile: in leggerezza si ottengono ottimi risultati senza troppa fatica. Se si vuole contrastare la cellulite per altro non è necessario fare vasche su vasche: basta prendere una tavoletta e cominciare a sgambettare con un movimento sciolto e naturale che attiva la circolazione e grazie all’effetto drenante dell’immersione aiuta ad eliminare liquidi e scorie. Tre sedute settimanali in piscina restando in vasca per almeno una ventina di minuti consecutivi sono ideali. Bene anche per l’aquagym: due lezioni a settimana comportano un buon dispendio di calorie e sono perfette per tenere sotto controllo la cellulite.