06/11/2019

Training supertone con la hand med ball

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 06/11/2019 Aggiornato il 13/01/2020

L’esercizio chiamato climbing comporta un lavoro ti potenziamento muscolare total body molto efficace: se lo provate con una palla destabilizzante, i risultati sono più evidenti

evgenia

La hand med ball è una palla dotata di due maniglie opposte, che viene afferrata con le mani e non viene mai lasciata né lanciata durante le sessioni di lavoro. Esiste in più varianti di peso, dai 4 ai 10 kg, e viene sfruttata con due valenze diverse e complementari: come sovraccarico, cioè come se fosse un “peso”, e come appoggio instabile.

Nel primo caso attiva i muscoli, sviluppando la forza ma anche la velocità e la reattività negli spostamenti. Nel secondo caso aumenta l’intensità degli esercizi, perché sbilancia impegnando in profondità i muscoli stabilizzatori (primi fra tutti quelli del core).

Il training supertone

Cercate un training supertone? La nostra personal trainer Evgenia Babrovskaia, senior coach della WTA Functional Training Academy, suggerisce di procurarvi una hand med ball e di eseguire l’esercizio chiamato climbing. Lo conoscete sicuramente, perché viene spesso proposto anche nei corsi di tonificazione a corpo libero in palestra, ma l’uso della palla ne potenzia l’efficacia. Usate una palla del peso di 4 kg, la più leggera: vi servirà solo come base instabile di appoggio e non avrete difficoltà nemmeno se non siete particolarmente allenate, perché non dovete sorreggerla

Come si esegue l’esercizio

Assumete la posizione della plank, con la palla usata come appoggio: afferratene le maniglie laterali, scendete in accosciata piegando le ginocchia, appoggiatela al suolo, estendete le gambe dietro e puntate i piedi a terra. Testa, busto e gambe devono essere allineate. Concentratevi e attivate il core, oltre ai muscoli della zona infrascapolare, per evitare che la palla oscilli e vi faccia perdere l’equilibrio. Flettete alternativamente le cosce, staccando i piedi dal pavimento e portando ogni volta il ginocchio verso il petto. Così rimanete in una situazione di maggiore instabilità (che vi costringe a un’attivazione muscolare maggiore), perché eliminate uno dei punti di sostegno a cui il corpo era appoggiato. Effettuate 10 ripetizioni per gamba ed eseguite il tutto per 2-3 volte.