19/02/2020

Spheric flow, lo stretch & tone è dolce ed efficace

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 19/02/2020 Aggiornato il 19/02/2020

Un workout di gruppo fatto di movimenti fluidi, armoniosi e controllati, che si effettuano con una o due palline in mano. Fa lavorare tutto il corpo, con un mix di functional training e allenamento posturale

spheric flow

Movimenti fluidi, continui, aggraziati e due palline: ecco il programma di allenamento Spheric flow, una lezione di gruppo accompagnata dalla musica. Ha nel concetto di armonia il suo fulcro, ma non ha punti di contatto con la ginnastica artistica: è quindi semplice e dedicata a tutti, indipendentemente dal livello di preparazione fisica iniziale.

Armoniosi e simmetrici sono i gesti e le sequenze di esercizi che si eseguono, ma equilibrati e completi sono anche i benefici che Spheric flow garantisce: per un totale benessere psicofisico.

 

Spheric flow prevede una successione di movimenti che si effettuano con l’ausilio di una o due palline (di 9 cm di diametro) che si tengono in mano e che allenano tutte le principali qualità motorie. Il workout prende spunto da forme di movimento e metodologie di training come il Feldenkrais, il Pilates e l’allungamento dinamico, che si basano su un lavoro bilanciato, su un continuo controllo della postura e dei gesti, sulla fluidità dell’esecuzione. Il corpo è stimolato in modo dolce ma efficace e si abitua a compiere tutti i gesti con più facilità, un obiettivo importante per prepararsi a muoversi proficuamente e con minimo sforzo anche in tutte le attività quotidiane.

Un movimento a spirale

Come spiega la presenter internazionale Sayonara Motta, che ha proposto lo Spheric flow all’ultima edizione di Riminiwellness,  le sequenze di esercizi sono caratterizzati da un lavoro ritmico ondulatorio o a spirale, che a chi lo guarda ricorda quasi una danza. Migliora la flessibilità, la mobilità, la coordinazione e definisce la silhouette, tonificando i muscoli.

A cosa servono le palline

La presenza delle palline ha molteplici funzioni, che variano nelle diverse sequenze. Aiutano a mantenere il corpo in posizione corretta, perché per evitare di farle cadere a terra le braccia e il busto assumono il giusto assetto. Intensificano il lavoro dei muscoli, perché le si deve spostare variamente intorno a sé, impegnandosi nella stabilizzazione del corpo e coinvolgendo di più alcuni gruppi muscolari. Costituiscono un elemento quasi coreografico, che rende più armoniosa l’esecuzione dei gesti e agevola il mantenimento dell’equilibrio.

Un training funzionale dolce

La lezione di Spheric flow non punta a rinforzare con ripetizioni mirate un singolo muscolo alla volta, isolandolo dal resto del corpo, ma che prevede movimenti simili a quelli della quotidianità, in cui lavorano in modo integrato più gruppi muscolari e vengono stimolate insieme le capacità di equilibrio, destrezza, coordinazione. In questo senso si può considerare un training funzionale, ma molto dolce.

 

L’idea in più

Nelle sequenze sono presenti anche fasi di allungamento muscolare, molto utili per contrastare le tensioni localizzate che la sedentarietà, le posture scorrette e lo stress procurano. Questo si traduce in una maggiore mobilità, soprattutto a livello della colonna vertebrale, e nella prevenzione di squilibri, irrigidimenti e dolorosi blocchi.