03/08/2021

Hula hoop: il programma fai-da-te è slim&tone

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 03/08/2021 Aggiornato il 03/08/2021

Divertente, sfidante e molto efficace: l’allenamento con il cerchio, che si fa roteare intorno alla vita e ad altre parti del corpo, è un’ottima alternativa per il vostro fitness estivo

hula hoop

Che cosa chiedete ai vostri workout? Che siano efficaci, certamente, ma anche che siano divertenti. Ecco allora che molti istruttori di fitness hanno rispolverato un attrezzo nato negli anni Cinquanta come strumento di gioco, ma utilissimo anche per un uso in chiave fitness: l’hula hoop, il cerchio da far roteare intorno alla vita (ma non solo) con movimenti sinuosi, che permette un allenamento davvero completo.

L’hula hoop consente un training fai-da-te, in casa o all’aperto, perché l’esercizio è dolce, accessibile a tutte, divertente e sfidante.

Perché funziona

In una sessione di lavoro vengono sollecitati tutti i muscoli del corpo, che si rassodano e si definiscono: i movimenti di ondulazione del bacino rinforzano soprattutto il core (il focus è su addominali e glutei), ma anche le gambe, le spalle, le braccia e i muscoli della parte alta del dorso acquistano scioltezza, elasticità e flessibilità. Il training è poi utilissimo dal punto di vista cardiovascolare, per migliorare le prestazioni del cuore, dei polmoni e del sistema circolatorio, e ha effetti benefici sulla linea, perché il lavoro senza pause porta a bruciare oltre 500 calorie all’ora. Ma non è tutto: con l’hula hoop si sviluppano la coordinazione e il controllo del corpo, importanti anche nella vita di tutti i giorni, perché aiutano a usare meglio le proprie potenzialità motorie.

Gli esercizi da provare

  1. Rotazioni. In piedi, gambe divaricate quanto la larghezza delle spalle, ginocchia leggermente piegate, cerchio posizionato appena sopra alle anche e tenuto ai lati con le mani. Date una spinta all’hula hoop nella direzione desiderata, poi cominciate ad accompagnarne la rotazione con movimenti di anteroversione e retroversione del bacino (in pratica un’oscillazione avanti-indietro).
  2. Rotazioni in movimento. Una volta imparata la rotazione base, si può complicare l’esercizio inserendo una camminata in avanti e all’indietro (oppure laterale), per allenare anche la coordinazione.
  3. Rotazioni sulle braccia. In piedi, gambe divaricate quanto la larghezza delle spalle, ginocchia leggermente piegate, braccia aperte a croce per migliorare la stabilità, cerchio “appeso” al braccio destro, in una posizione compresa fra il gomito e il polso. Accennando delle piccole circonduzioni del braccio (che rimane teso), fate roteare l’hula hoop. Ripetete anche con il braccio sinistro. Se siete abili, potete anche effettuare un cambio di braccio durante l’esecuzione delle rotazioni.
  4. Rotazioni sulle gambe. In piedi, gambe unite, ginocchia leggermente piegate. Sollevate lateralmente la gamba destra e rimanete in appoggio solo sulla sinistra. Per mantenervi in equilibrio, contraete gli addominali e i glutei e aprite le braccia a croce. Tenendo il cerchio infilato nella gamba destra, all’altezza della caviglia, e accennando delle piccole circonduzioni a gamba tesa, fate roteare l’hula hoop. Ripetete il tutto invertendo la posizione delle gambe.