06/07/2023

Fai la plank inversa sul Foam roller per rimodellare tutto il corpo

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 06/07/2023 Aggiornato il 06/07/2023

È un esercizio impegnativo ma, con le dovute cautele e rispettando una sequenza propedeutica graduale, si può provare anche se non si è atlete. Con benefici completi sulla silhouette

Foam roller - plank inversa

Non tutte la amano, non tutte riescono a eseguirla correttamente. E non è solo una questione di allenamento. La plank inversa è un esercizio che richiede una buona mobilità articolare a livello delle spalle e questa è una caratteristica che dipende dalla morfologia individuale. Il personal trainer Davide Tumiotto, però, insegna a tutte come provarla: procedendo con le dovute cautele, infatti, è un lavoro molto utile perché mette in gioco tutti i principali gruppi muscolari del corpo e quindi ha un’azione modellante total body.

Per rendere ancora più sfidante il lavoro, potete anche utilizzare come supporto un Foam roller, il tubo destabilizzante che si usa nel Matwork del Pilates.

Comincia così

L’esperto suggerisce di partire dall’ABC. Prima di affrontare l’esercizio è necessario un buon lavoro propedeutico di riscaldamento delle articolazioni delle spalle, con rotazioni in avanti e all’indietro, e degli addominali, con qualche serie di crunch.

A questo punto potete provare la plank inversa a corpo libero, sul tappetino: sedetevi a terra a gambe tese, appoggiate le mani al suolo appena dietro al bacino e puntando i piedi sollevate i glutei lentamente. Dovete assumere una posizione in cui le gambe (tese) e il busto sono allineati: lavorano gli addominali, che servono a stabilizzare il corpo, ma anche e soprattutto i glutei e i femorali, con benefici push-up molto graditi per noi donne. Naturalmente sono coinvolti anche i muscoli del dorso, delle spalle e delle braccia, che sostengono con una contrazione isometrica gran parte del peso del corpo e vi permettono di mantenere la tenuta e l’allineamento. Ripetete salita e discesa per 3-4 volte, senza forzare e rispettando le vostre possibilità.

Aumenta la sfida

Quando avete preso confidenza con il movimento, aumentate la sfida: posizionate il Foam roller sotto alle caviglie e ripetete la sequenza con questo appoggio, che tende a rotolare ed è quindi destabilizzante. Anche in questo caso siate graduali e limitate il numero di ripetizioni fino a quando vi sentirete più forti e allenate. Il segreto sta sempre nell’attivazione del core, che evita sbilanciamenti durante ogni fase del lavoro.