09/11/2018

Dal push up all’arabesque, l’esercizio è più facile con il flexistretcher

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 09/11/2018 Aggiornato il 09/11/2018

Arriva una nuova banda elastica utilissima negli esercizi di stretching e di potenziamento muscolare. Non a caso è stata creata da una ex ballerina

FLEXISTRETCHER

In palestra, o nell’home fitness per accrescere l’intensità di innumerevoli esercizi di potenziamento muscolare si utilizzano bande elastiche di caucciù (il loro nome tecnico è theraband). La loro evoluzione si chiama Flexistretcher: è nata dall’idea di una ballerina americana, Rachel Hamrick ed è una soluzione efficace per tutti i vostri allenamenti.

Rispetto alle bande elastiche tradizionali ha una resistenza modulabile in modo precisissimo, per aumentare lo stimolo muscolare senza penalizzare postura e perfetto controllo del movimento.

Per prepararsi alla danza, allo yoga e al Pilates

Lavorare con Flexistretcher vi permette di effettuare una varietà di esercizi e di movimenti propedeutici alla danza, ma anche tipici di molte discipline fitness (dallo yoga al Pilates), concentrandovi sul controllo dei gesti e sul miglioramento della flessibilità. Mentre la fascia elastica vi aiuta nell’esecuzione, allungando i muscoli di volta in volta coinvolti e permettendovi di raggiungere posizioni impensabili a corpo libero, la sua tensione stimola anche le fibre muscolari ad attivarsi, per contrastarne la resistenza. I benefici? Stretching e tonificazione muscolare, cioè i due cardini di un allenamento completo e armonioso.

Dall’arabesque al push up

Grazie a un preciso sistema di estensione-accorciamento, la banda Flexistretcher può essere usata sia per esercizi che coinvolgono globalmente il corpo, come gli arabesque delle ballerine, sia per mettere in gioco gruppi muscolari circoscritti, ad esempio con un efficace lavoro di tone up per le spalle, o per i tricipiti.

Gli esercizi

Qualche esempio? Trovando la giusta lunghezza dell’attrezzo, potete eseguire dei push-up (piegamenti sulle braccia) tenendo la fascia bloccata sotto alle mani e facendola passare dietro alle spalle.

Oppure potete tenere la banda sotto ai piedi, in posizione eretta e con le gambe leggermente piegate, afferrarne le estremità e spingere le mani all’indietro (gomiti tesi), per far lavorare la parte posteriore delle braccia. Volete allungare la catena posteriore dei muscoli delle gambe?

Sedute a terra a gambe tese, fate passare Flexistretcher dietro alla vita e bloccatene le estremità sotto alle piante dei piedi, mantenendo la banda tanto corta da farvi mantenere i piedi a martello e da esercitare una tensione sul vostri muscoli.

Se  invece siete appassionate di yoga, l’attrezzo vi aiuterà a mantenere più facilmente le posizioni del Dragone, della Colomba reale e tutti gli altri asana che comportano movimenti articolari di grande ampiezza.