25/04/2019

Astenia di primavera? Prova il Qi gong

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 25/04/2019 Aggiornato il 26/04/2019

Dalla ginnastica medica cinese arrivano 3 facili esercizi da ripetere ogni giorno, per stimolare la circolazione dell’energia nell’organismo e combattere stanchezza, debolezza e sonnolenza

astenia - Qi gong

Senso di affaticamento, debolezza, sonnolenza: all’arrivo dei primi caldi capita di avere bisogno di ricaricarsi. La medicina cinese riconduce l’astenia a uno squilibrio energetico nell’organismo e insegna l’importanza di stimolare i meridiani per rigenerarsi (specialmente quelli del rene e del fegato, i più coinvolti in questi disturbi stagionali). Ecco un minipercorso fai-da-te a base di esercizi di Qi gong, la ginnastica medica cinese che, senza controindicazioni, esercita sull’organismo una funzione riequilibrante.

Automassaggio, riflessologia, stretching ed esercizi di facile esecuzione sono i cardini del vostro percorso terapeutico stimolante

L’insegnante di Qi gong Dominique Ferraro, nel volume “Qi gong per la donna” (ed. Xenia), insegna che è sufficiente ritagliarsi un quarto d’ora ogni mattina per seguire questi 3 step.

1) Rotazioni di benessere

In piedi, gamba destra avanzata. Cominciate ad effettuare una circonduzione con il braccio destro teso (seguendo la mano con lo sguardo): alzatelo davanti a voi (palmo all’insù) fino a portarlo in posizione verticale sopra alla testa, poi fatelo scendere all’indietro (palmo all’ingiù) e iniziate contemporaneamente ad eseguire un’analoga circonduzione anche con il braccio sinistro. Le braccia devono sempre formare fra loro un angolo di 180°. Completate 8 giri in modo fluido. Poi portate avanti l’altra gamba ripetete il tutto a sinistra. L’esercizio sblocca il meridiano del fegato e migliora il tono muscolare.

2) Stretching energizzante

Gambe divaricate al massimo, piedi a martello, schiena dritta e mani all’inguine. Senza staccare i talloni dal suolo, piegate la gamba destra più che potete, ruotando leggermente il busto verso la gamba sinistra. Rimanete in questa posizione circa 15 secondi, concentrandovi sulla tensione che si avverte all’interno della gamba sinistra, dove corrono i meridiani del fegato e del rene. Eseguite dall’altra parte e ripetete il tutto 3 volte.

3) Massaggio riscaldante

Sfregate i palmi delle mani fra di loro per scaldarli e appoggiateli sullo stomaco (la mano destra copre la sinistra). Eseguite un massaggio circolare in senso orario sull’addome, dallo stomaco al basso ventre e viceversa, ripetendolo 30 volte. Così si attiva Dantian, la zona che si trova sotto l’ombelico e che per la tradizione taoista è un serbatoio da cui il qi (l’energia) si diffonde nel corpo.